È stato Tetsuya Yamagami, disoccupato 41enne e reo confesso, ad aver assassinato Shinzo Abe, ex primo ministro giapponese, durante un comizio elettorale nella prefettura di Nara, in Giappone. Una triste vicenda che ha coinvolto indirettamente anche Hideo Kojima, fondatore di Kojima Productions e creatore di Metal Gear Solid e Death Stranding.
Un notiziario in Grecia ha condiviso queste informazioni non utilizzando la foto di Tetsuya Yamagami, ma una vecchia fotografia del leggendario game designer. Una brutta storia generata da alcuni commenti razzisti sorti sui social network e che sono stati rilanciati da una battuta poi cancellata da parte del politico francese Damien Rieu.
Hideo Kojima scambiato per l’assassino di Shinzo Abe: come è nato l’errore
Una serie di profili falsi hanno condiviso sui social diverse battute sul fatto che Tetsuya Yamagami e Hideo Kojima si somigliassero: uno scherzo nato però sotto una prospettiva razzista, a sottolineare l’etnia delle due persone, ovviamente molto diverse tra loro. Il politico Rieu, non rendendosi conto che si trattava di uno scherzo, ha quindi condiviso un’immagine di Kojima con foto di Che Guevara insieme a un messaggio che recitava “l’estrema sinistra uccide“.
La scelta delle immagini di Che Guevara è stata dettata dal fatto che Yamagami avesse una nota passione per il rivoluzionario argentino: peccato però che la foto appunto non fosse quella dell’assassino, ma di Hideo Kojima, che per un notiziario greco è diventato l’autore dell’omicidio dell’ex primo ministro giapponese.
Una situazione sfortunata in cui si è trovato direttamente coinvolto il celebre creatore di videogiochi, ovviamente totalmente estraneo ai fatti, ma che per una serie di battute razziste, alimentate da politici di estrema destra, ha visto la sua immagine associata a quella dell’attentatore di Shinzo Abe.