Sembra che HarmonyOS sia quasi pronto a sbarcare su smartphone, almeno stando a una recente dichiarazione di Wang Chenglu, presidente di Huawei. Il sistema operativo potrebbe essere lanciato su alcuni device già il prossimo anno.
HarmonyOS: su smartphone, dal 2020
Lo avrebbe confermato proprio il presidente del colosso cinese, durante una recente dichiarazione. L’OS, ultimato in fretta e furia dopo il ban imposto a Huawei dagli Stati Uniti, sembrava inizialmente destinato solo a smart TV e wearable, ma le cose non sembrerebbero stare così.
A margine della dichiarazione, Chenglu ci ha tenuto a specificare che Huawei non ha alcuna intenzione di rimpiazzare Android con HarmonyOS. Questo ci porta a pensare che, probabilmente, nel 2020 arriveranno alcuni modelli di smartphone (quasi sicuramente di fascia media o addirittura entry level) con il sistema operativo proprietario a bordo. Una sorta di esperimento, per comprendere la reazione del pubblico alla novità.
Non solo, sembra che le intenzioni siano quelle di lanciare questi speciali smartphone a livello internazionale: la loro commercializzazione non sembra destinata a rimanere all’interno dei confini cinesi. Per il momento però non abbiamo tempistiche certe (a parte l’anno, il 2020) e nemmeno un’idea dei possibili modelli: quello che Huawei deciderà di fare nei prossimi mesi sarà una sorpresa. Difficilmente però ci aspettiamo un flagship con HarmonyOS, non dopo la grande attenzione (e gli ingenti investimenti) posta sullo sviluppo dei Huawei Mobile Services, che già su Mate 30 sostituiscono i più celebri Google Mobile Services.