Anche in Italia sarà possibile provare la temperatura corporea con uno smartphone: la funzionalità, inclusa nell’app Termometro di Pixel, era disponibile soltanto negli Stati Uniti, finché Google non ha deciso di renderla accessibile anche agli utenti di diversi Paesi europei. Tra cui, appunto, l’Italia. Al momento l’app è disponibile solamente solo per dispositivi Pixel 8 Pro, Pixel 9 Pro e Pixel 9 Pro XL con Android 14 installato.
Pixel ti dice se hai la febbre (oppure no)
Lo smartphone, grazie a questa funzionalità, diventa un termometro in grado di misurare la temperatura di una persona (e verificare, ad esempio, se questa abbia la febbre oppure no). Basta posizionare il proprio telefono prima vicino alla fronte, poi spostarlo sulla tempia, seguendo le indicazioni vocali fornite. È possibile anche salvare tutte le misurazioni nell’apposita pagina dedicata ai risultati recenti, per un massimo di sette giorni. Da lì, i dati possono essere trasferiti sul proprio account Fitbit.
Sebbene l’espansione della funzione in Europa sia stata confermata tramite un’apposita pagina di supporto pubblicata da Google (in cui spiega proprio il procedimento per provare la temperatura), potrebbe non essere resa immediatamente disponibile su tutti i dispositivi. Prima di poterla utilizzare è infatti probabile che sia necessario attendere un apposito aggiornamento.
Per utilizzare questa funzionalità, gli utenti devono avere una SIM o eSIM attiva emessa da un operatore con sede in uno dei Paesi supportati: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Irlanda, Italia, Regno dei Paesi Bassi, Lettonia, Lituania, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti.
L’app supporta anche diverse lingue, tra cui ceco, danese, olandese, inglese, estone, finlandese, francese, tedesco, ungherese, italiano, giapponese, lettone, lituano, norvegese, polacco, portoghese, rumeno, slovacco, sloveno, spagnolo e svedese.