Sono stati arrestati gli hacker che eseguivano attacchi phishing contro utenti Apple. Così si chiude una lunga indagine che riguarda il gruppo di hacker noto con il nome di “Phoenix” che, secondo le ultime informazioni pubblicate in rete, erano responsabili di una lunga serie di attacchi pishing contro dispositivi Apple.
Gli inquirenti svelano che il gruppo di cinque ragazzi che componevano il gruppo di hacker vivevano a Kiev e a Kharkiv, tutti diplomati da istituiti di istruzione tecnica superiore.
Arrestati gli hacker colpevoli di attacchi phishing contro utenti Apple
Durante la retata sono stati requisiti diverse apparecchiature informatiche, telefoni cellulari, software e dispositivi hardware evidentemente sfruttati per portare a compimento gli attacchi phishing. Il gruppo Phoenix prendeva di mira gli utenti Apple indirizzandoli verso siti web fasulli ma del tutto verosimili a quelli effettivamente realizzati dal colosso di Cupertino: con questa tecnica erano riusciti ad accedere a diverse centinaia di account Apple.
Inoltre, il gruppo forniva anche servizi di hacking di smartphone a distanza, a pagamento, mentre si è anche scoperto che rimettevano sul mercato dispositivi Apple sbloccati provenienti da furti o smarriti. Tutti i componenti del gruppo Phoenix sono adesso accusati di avere violato l’Articolo 316 del codice penale ucraino che riguarda “l’interferenza illegale nel funzionamento di computer elettronici, sistemi e reti di computer.”
Secondo gli inquirenti i cinque ragazzi accusati rappresentano l’intero gruppo di hacker del gruppo Phoenix, ma hanno annunciato che continueranno a portare avanti le indagini alla ricerca di eventuali membri o collaboratori.