L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha comminato una sanzione pecuniaria di 45.000 euro a H3G per pratica commerciale scorretta.
Il procedimento concerne la condotta posta in essere da H3G, consistente nell’aver omesso di fornire al consumatore, in sede di commercializzazione delle schede di ricarica denominate “H3G Power”, informazioni rilevanti circa le condizioni e il termine temporale di utilizzo del credito telefonico associato alle schede stesse.
In data 15 maggio 2009 è pervenuta all’Autorità una richiesta di intervento da parte di un consumatore che ha segnalato di aver acquistato, in data 26 settembre 2008, due ricariche telefoniche H3G dell’importo di 30 euro ciascuna e di non averle potute utilizzare a distanza di qualche giorno in quanto già scadute. Il segnalante ha altresì fornito all'Autorità copia di alcune comunicazioni intercorse con l’Ufficio clienti di H3G, nelle quali il l'operatore telefonico dichiara che la richiesta di accredito dell’importo pagato per l’acquisto delle due schede non poteva trovare accoglimento in quanto le stesse non erano “utilizzabili o rimborsabili oltre la data di scadenza” indicata sul retro.
H3G, contattata dall'Autorità, ha confermato l’impossibilità di accreditare