Secondo CCTV.com, con l’escalation della situazione in Russia e Ucraina, i prezzi di metalli come nichel e alluminio sul mercato internazionale hanno raggiunto un nuovo massimo.
Le materie prime chiave come il nichel e l’alluminio richieste nel processo di produzione delle batterie dei veicoli elettrici in Corea del Sud dipendono fortemente da queste importazioni.
La guerra fa aumentare i prezzi del nichel e dell’alluminio
I dati mostrano che il prezzo del nichel al London Metal Exchange (LME) supera i 25.000 dollari per tonnellata. Questo è il nuovo record in quasi un decennio.
Dopo essere aumentati del 25% nel 2021, i prezzi del nichel sono aumentati di circa il 18% quest’anno. Le scorte di questo materiale nei magazzini LME sono scese a 82.300 tonnellate da oltre 260.000 tonnellate nell’aprile dello scorso anno.
Anche il prezzo dell’alluminio del London Metal Exchange (LME) ha raggiunto il suo punto più alto dal 2008 questa settimana. Dopo essere aumentati del 42% nel 2021, i prezzi dell’alluminio sono aumentati di circa il 17% quest’anno.
Le scorte nei magazzini LME sono scese a 835.100 tonnellate da quasi 2 milioni di tonnellate nel marzo dello scorso anno. Inoltre, il premio per l’alluminio spot nel contratto di tre mesi è vicino al valore più alto registrato nel 2018.
Secondo lo Shanghai Shenyin & Wanguo Securities Research Institute, la Russia è il principale esportatore mondiale di alluminio, nichel, palladio e platino.
Le esportazioni russe di alluminio, nichel, palladio e platino rappresentano rispettivamente il 12%, 7%, 26% e 4% del commercio mondiale di esportazione.
Inoltre, le sue esportazioni di questi materiali in Europa rappresentano rispettivamente il 16%, 42%, 45% e 36% delle esportazioni globali del continente. Non dimentichiamo che la produzione russa di lingotti di magnesio rappresenta circa l’8% della produzione mondiale.
In parole povere, queste sono le prime nefaste conseguenze economiche della guerra Russia-Ucraina; i ban, che hanno lo scopo di punire Putin per l’invasione ucraina, stanno portando a delle crisi sostanziali anche nel nostro Paese/continente.
Speriamo che la situazione possa migliorare attraverso i negoziati.
