È intervenuto addirittura Walter Veltroni, sindaco di Roma, per porre freno alla campagna pubblicitaria di Nokia che, con decine di migliaia di adesivi, ha finito per sporcare la capitale, il tutto per reclamizzare la recente console-cellulare dell’azienda finlandese, a detta di molti analisti di mercato distante dall’aver riscosso il successo auspicato.
Se gli obiettivi della campagna pubblicitaria dovevano essere i giovani, a cui l’N-Gage si rivolge, alla fine sono stati i funzionari dell’Ufficio del Decoro Urbano ad essere quelli più colpiti dalla trovata di Nokia, ovviamente in maniera negativa. Con una lettera indirizzata ai vertici di Nokia Italia, Veltroni ha espresso il proprio legittimo disappunto sulla iniziativa, in netto contrasto sia con le normative vigenti, che con la politica dell’amministrazione comunale, da tempo impegnata in una campagna di pulizia e manutenzione della città. Per l’azienda produttrice adesso si prospettano multe salate per affissioni abusive, visto che per ognuna di esse è prevista una sanzione di 413 euro a cui sono da sommare 343 euro se l´affissione è avvenuta su semafori o segnaletica stradale.