È disponibile da alcuni giorni, presso tutti i
negozi della catena commerciale Tim, il Motorola Talkabout
192, nuovo modello della casa americana che, con un prezzo di vendita di
sole 399.000 lire (in confezione ‘Tim WAP
Collection‘ insieme ad Tim Card con 10.000 lire di credito), è attualmente
il terminale GPRS più economico presente sul mercato.
Il nuovo T192, oltre ad abbattere in maniera significativa l’investimento necessario all’adozione della tecnologia GPRS, passerà sicuramente alla storia per essere il primo cellulare di Motorola dotato di antenna integrata nonchè di frontalini intercambiabili (se escludiamo l’esperimento del V2288, modello lanciato lo scorso anno, per il quale erano disponibili una serie di gusci in materiale plastico di differenti colori). La presentazione di questo modello la dice lunga sull’impegno di Motorola per proporsi con un’immagine rinnovata e superare le critiche degli ultimi anni, che la vedevano poco attenta alle funzionalità software e alle possibilità di personalizzazione offerte dai propri telefoni cellulari. |
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Nel T192 il GPRS e le novità estetiche non
sono tuttavia gli unici tratti distintivi. Troviamo infatti il voice dial ,
che consente di associare ad un massimo di 10 numeri memorizzati nella rubrica
del cellulare altrettante ‘etichette vocali’, per chiamare un contatto semplicemente
pronunciandone il nome, la gestione di 5 gruppi di chiamata, ognuno dei quali
contraddistinto da una particolare suoneria o tono di allarme per gli SMS ricevuti,
la tecnologia ‘i-Tap’ per comporre velocemente il testo dei messaggi ed una
chat via SMS.
Non manca la possibilità
di memorizzare i dettagli di una appuntamento importante, per essere avvisati
da una suoneria che purtroppo non funziona a telefono spento, la calcolatrice
con funzione di convertitore di valuta e, altra novità per un cellulare
Motorola, due salvaschermi predefiniti che vengono visualizzati quando il cellulare
è in standby. Solo uno il gioco disponibile, si tratta di ‘Bricks’, il
cui scopo è quello di colpire la palla per distruggere un muro di mattoni.
È presente infine la funzione di copia dei numeri di telefono fra la scheda
SIM ed il telefono, mentre non è possibile aggiungere nuove suonerie
a quelle preimpostate in fabbrica.
Ovviamente non è tutto oro
quello che luccica. Se stavate infatti pensando al T192 come una soluzione economica
per collegarvi via GPRS ad Internet con un computer portatile o un palmare,
rimarrete profondamente delusi. Manca infatti qualsiasi possibilità di
interfacciare il telefono ad un computer tramite cavo di collegamento o porta
infrarossi. Il connettore di allimentazione, abitualmente situato nella parte
inferiore del telefono, è stato sostituito da un jack di alimentazione,
posto a fianco di quello che consente di collegare l’auricolare. Riteniamo che,
per quanto possa essere criticabile, si tratti di una scelta del tutto coerente
con il segmento di mercato a cui appartiene questo prodotto. La
navigazione WAP, unica applicazione in grado di sfruttare le funzionalità
GPRS del T192, avviene comunque in maniera spedita, anche grazie ai 3+1 timeslots
supportati e all’ampio display (ricordiamo inoltre che per tutta l’estate i
quattro gestori italiani hanno messo a disposizione della clientela alcune promozioni
che consentono di connettersi gratuitamente via GPRS).
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