Apple iMessage, una delle applicazioni di messaggistica istantanea più utilizzate al mondo, è al centro di una singolare diatriba: secondo Google, sarebbe in atto un vero e proprio “atto di bullismo” da parte della multinazionale di Cupertino nei confronti di chiunque utilizzi uno smartphone Android.
Google fa la voce grossa con Apple: “Non è così che si vendono i prodotti”!
Al centro del dibattito negli Stati Uniti vi è il colore di sfondo che tipicamente contraddistingue i messaggi ricevuti su iMessage. L’applicazione è in grado di riconoscere il dispositivo di provenienza: i messaggi inviati da un qualunque iPhone assumono la colorazione blu; invece, qualora si dovesse ricevere un tradizionale sms proveniente da terminali Android, il verde prenderebbe il posto del blu:
Basta poco per far scattare l’ignoranza: questa sorta di “discriminazione” avrebbe portato i possessori di iPhone a “bullizzare” sul web (e non solo) i proprietari di smartphone Android che non possono permettersi un melafonino (tenendo conto delle offese più “quotate”).
In merito alla questione è intervenuto anche Hiroshi Lockheimer, vicepresidente di Google, secondo cui le differenti colorazioni per gli sms di iMessage metterebbero in atto “intimidazioni” e “pressione sociale” a danno degli Android, scaturendo il loro il desiderio di acquistare un iPhone di Apple.