Continua l’ottimizzazione di Google Translate, il servizio di traduzione disponibile sia per mobile che per Web. Google ha dichiarato che è in atto l'aggiunta di una "macchina di traduzione neurale" che si occuperà di tradurre i brani nella loro interezza e non, come è avvenuto finora, frammentando in blocchi e traducendo frase per frase.
L'obiettivo è quello di rendere la traduzione il più naturale e fedele possibile nel pieno rispetto, ovviamente, di sintassi e grammatica.
Google Translate
Il product manager americano di Google Translate ha dichiarato in conferenza stampa a San Francisco che l'app «è migliorata in un colpo più di quanto abbia fatto in 10 anni».
Il miglioramento di Translate non sarà condiviso dalle 103 lingue tuttora supportate: saranno solo 9 quelle che potranno usarlo (spagnolo, inglese, francese, tedesco, portoghese, cinese, giapponese, coreano e turco). Questa scelta è stata dettata dalla constatazione, fatta da Google, che le lingue in oggetto rappresentano, da sole, il 35% di tutte le traduzioni che si realizzano attraverso questo servizio.