L’utile e molto diffuso servizio di Google, denominato Google Translate o Google Traduttore, disponibile sia da browser che come app mobile, consente di tradurre comodamente dei testi da quasi ogni in lingua in quasi qualunque altra (sono oltre 100 le lingue supportate, 59 delle quali possono essere tradotte anche quando non si è connessi a Internet). Un servizio che con il tempo si è evoluto e diventato più preciso, permettendo anche la traduzione istantanea con fotocamera (in 38 lingue) e che ora fa un ulteriore passo in avanti consentendo di trascrivere ciò che si detta, o un discorso che si sta ascoltando, per tradurlo in maniera pressoché istantanea.
Google Traduttore: le novità
L’app Google Translate per Android consente quindi da ora in poi anche di trascrivere in tempo reale il discorso in lingua straniera che si sta ascoltando, semplificando al comunicazione a livello globale.
La nuova feature denominata “Transcribe”, o “Trascrizione” verrà resa disponibile per tutti a breve e supporterà una qualsiasi combinazione “da/a” delle seguenti otto lingue: inglese, francese, tedesco, hindi, portoghese, russo, spagnolo e tailandese. L’italiano per ora non c’è, ma c’è l’inglese, questa funzione rappresenta quindi comunque un validissimo aiuto per riuscire a comprendere discorsi in lingua straniera.
Molto utile anche il fatto che, al di là della traduzione, il servizio consenta di trascrivere in modo simultaneo un discorso che si sta ascoltando, magari anche in inglese, così da poterlo rileggere con calma e comprendere meglio, o anche tradurre nelle classiche modalità offerte da Google Traduttore.
Per provare la funzione di trascrizione, bisogna aprire l’app Translate da Android, eventualmente scaricandola, o aggiornandola, da Play Store, quindi lanciare la funzione, semplicemente toccando l’icona “Trascrivi” che apparirà sulla schermata principale, e selezionare sia la lingua di origine che quella di destinazione dal menu a discesa della lingua presente in alto.
Una volta avviata la funzione è anche possibile mettere in pausa o riavviare la trascrizione toccando l’icona del microfono, nonché vedere la trascrizione originale, cambiare la dimensione del testo o scegliere il tema scuro dal menu delle impostazioni.
La funzione di traduzione vocale funziona ovviamente meglio in un ambiente tranquillo, con una persona che parla alla volta. In altre situazioni, magari nel caso in cui si stia ascoltando qualcuno che parla da un palco, o si stia tenendo una conversazione in un luogo affollato e rumoroso, l’app farà comunque del suo meglio per riuscire a comprendere al meglio ciò che si sta dicendo. Google assicura che si impegnerà per continuare a migliorare la qualità del servizio offerto anche da questa feature.