La serie Google Pixel 6 rappresenta i primi smartphone del colosso di Mountain View a montare un processore proprietario realizzato a quattro mani con Samsung – Google Tensor – , ma una nuova proposta di lavoro scovata su LinkedIn indica che la compagnia hi-tech starebbe mettendo in piedi un nuovo team specializzato nella realizzazione di un ISP proprietario per la fotocamera dei nuovi smartphone di Google.
Google vuole realizzare ISP proprietari per i propri smartphone
Mike Coulter, infatti, Senior Director di Google, ha pubblicato una proposta di lavoro per reclutare esperti di “camera ISP” che si andranno ad unire a un nuovo team residente in uno dei campus di Google a San Diego. Coulter, inoltre, sottolinea che i candidati avranno l’opportunità di entrare a far parte del pool di sviluppatori che hanno dato vita al processore Google Tensor, un modo piuttosto interessante di sottolineare l’importanza del progetto per la compagnia.
Looks like @madebygoogle is building a team in #SanDiego for camera-facing parts of the Tensor SoC. I wonder where they may be trying to hire from… pic.twitter.com/Z1fkeS1tLJ
— Anshel Sag (@anshelsag) January 27, 2022
Perché la compagnia ha bisogno di un ISP fatto in casa?
Chi possiede uno smartphone Pixel sa bene quanto la fotocamera sia uno degli aspetti più appaganti offerti dai device di Google, ma evidentemente la compagnia vuole spingersi ancora oltre puntando sulla personalizzazione dell’ISP. Come Google Tensor insegna, infatti, lo sviluppo di un processore (o un ISP) offre la possibilità di personalizzare e ottimizzare le prestazioni del chip che non è possibile raggiungere in altri modi; è evidente che la compagnia voglia replicare la stessa esperienza anche per quanto riguarda la fotocamera dei nuovi Pixel in arrivo.