Quando cerchiamo su Google un’impresa – come ad esempio un negozio, un ambulatorio medico, ecc – puntualmente, se il titolare della stessa l’ha compilata, avremo a disposizione una scheda con tutti i dettagli della stessa. L’identica cosa accade cercando un personaggio pubblico, mentre non succede quando ci affidiamo a al colosso di Mountain View per trovare informazioni su una persona “comune”. Big G potrebbe avere in mente di cambiare le cose, permettendo a chiunque voglia di avere la propria card come primo risultato: a riprova ci sono alcuni screenshot.
Google: pronti a schedarvi?
Certo, il verbo “schedare” può suonare male e spaventare, ma – in realtà – l’opportunità che Google potrebbe offrire paradossalmente garantirebbe più controllo sulle informazioni, relative al proprio conto, che circolano sul Web. Infatti, sembra che Big G abbia in mente di offrire una pagina che ci consentirà di gestire la nostra “indicizzazione” sul motore di ricerca.
Secondo la pagina di supporto – messa online e poi eliminata – l’utente intenzionato ad avere una propria card identificativa su Google dovrebbe armarsi si smartphone Android o iOS e cercare (quando sarà disponibile) la sezione dedicata al completamento delle informazioni personali che vorrà rendere pubbliche su Internet. Sembra che per approfittare di questa possibilità sia necessario accedere con il proprio account personale Google: questo implica che gli account GSuite non avrebbero questa possibilità.
Va sottolineato che Google offre già qualcosa di simile, ma è visibile solo ai contatti che abbiamo salvato sul nostro account Google. Con la novità che Big G potrebbe avere in mente, tutti i dati che l’utente deciderà di compilare sarebbero a disposizione di qualsiasi utente sul Web.
Esempio di scheda mostrata solo per i contatti.
Non ci sono informazioni a riguardo di questa funzionalità, pertanto non sappiamo quando e se sarà effettivamente disponibile.
