La scorsa settimana, Google ha annunciato la collaborazione con le società di sicurezza mobile ESET, Lookout e Zimperium per creare l’App Defense Alliance. Un’alleanza che non aveva ancora preso il via quando 49 nuove app adware hanno fatto la loro apparizione, per la prima volta, nel Google Play Store. Queste app non sono più attive ma, prima di essere scoperte dal team di Trend Micro e di essere rimosse da Google, queste 49 app sono state scaricate oltre 3 milioni di volte su altrettanti smartphone.
App adware presenti nel Play Store
L’adware è un tipo di malware sempre più diffuso su dispositivi mobile che si nasconde nei device, generando un flusso incontrollato di annunci pubblicitari e rendendosi quasi impossibili da disinstallare. L’unico modo per chiudere gli annunci visualizzati è di premere il pulsante Indietro o il pulsante Home.
In particolare, gli ultimi adware scoperti sono ancora più subdoli poiché utilizzano un’icona uguale a quella del noto browser Chrome. Alcune di queste app malevole comportano la visualizzazione di annunci a pagina intera non appena il telefono viene sbloccato, altri li mostrano una volta toccato lo schermo, da qualsiasi posizione. In tutti i casi l’effetto collaterale è di vedersi scaricare la batteria del telefono in tempi record, oltre a saturare la memoria.
Per risolvere il problema non basta eliminare le icone incriminate. Bisogna accedere al menu impostazioni o utilizzare un apposito software che consenta di individuare ed eliminare le applicazioni malevole.
Per evitare di essere vittima di questo malware il consiglio è quello di leggere sempre attentamente la sezione dei commenti prima di installare qualsiasi applicazione da uno sviluppatore di cui non si è mai sentito parlare. Solitamente se c’è qualcosa che non va con l’applicazione, a meno di non essere i primi a scaricarla, gli utenti lo segnalano. E speriamo che ora l’App Defense Alliance riesca a monitorare meglio le app presenti nel Play Store per stanare in anticipo eventuali app contenenti malware.