Il Google Play Store potrebbe presto avere un programma fedeltà – chiamato Google Play Points – che mira a premiare gli utenti che lo prediligeranno per i proprio acquisti.
Google Play Points potrebbe essere quasi pronto
Le informazioni derivano dall’analisi eseguite dallo staff di 9to5Google sui due file di installazione (versioni 1.5 ed 1.6 degli APK) dell’applicazione Android del Google Play Store.
Secondo quanto rilevato, i dettagli (abbastanza corposi) che lascerebbero pensare all’arrivo di un programma di fidelizzazione sarebbero parecchi, a partire dall’icona rappresentativa dello stesso.
Sembra che i punti siano raccolti facendo acquisti all’interno dello store. A mano a mano che vengono raccolti, l’utente potrebbe ricevere dei badge (delle medaglie). Questo farebbe pensare ad una sorta di classifica.
Dal teardown è emerso che un punto sarebbe accumulato ogni 100¥ spesi (circa 0.80€). Dopo averne raggiunto un numero sufficiente, si presuppone che potrebbe essere possibile convertirli per utilizzarli come credito all’interno del Google Play Store oppure per gli acquisti in-app previsti dai giochi che aderiscono all’iniziativa.
Fidelizzare gli utenti Android all’utilizzo del Play Store è più complesso
La necessità di introdurre un programma di fidelizzazione potrebbe essere più importante di quanto – superficialmente – si possa pensare. Infatti, sebbene il Google Play Store sia il principale market di applicazioni Android, non è assolutamente l’unico.
Procurarsi un APK (l’estensione di un file di installazione di un’app) Android da fonti alternative è molto più semplice rispetto al compiere la stessa azione con un’applicazione per iOS. Certo, a vostro rischio e pericolo, considerando che un file proveniente da fonti sconosciute potrebbe installare malware a vostra insaputa. In questo caso, la chiusura del sistema operativo Apple lascia meno autonomia decisionale agli utenti, a meno di ricorrere a particolari stratagemmi.
A questo si aggiunge anche la moltitudine di servizi offerti dal market, che riguardano principalmente l’acquisto od il noleggio di materiale multimediale come e-book, film e musica. Certamente, i concorrenti in questo settore sono parecchi.
Dunque, il Google Play Store è certamente in posizione predominante, ma non di monopolio. Alla luce di queste considerazioni, l’idea di avere un programma di fidelizzazione potrebbe essere la scelta giusta per convincere gli utenti a convogliare i propri acquisti sul celeberrimo store, ricevendo in cambio punti convertibili in buoni spendibili sullo stesso.
Le altre novità nel futuro aggiornamento del Google Play Store
Il programma di fidelizzazione non sembra essere l’unica novità in programma. L’analisi degli APK ha evidenziato alcuni cambiamenti anche nel sistema di voto delle applicazioni (in base alle preferenze personale degli utenti), probabilmente per migliorare il sistema di ranking.
Inoltre, potrebbe subire modifiche anche il sistema di riscossione dei crediti tramite codice. Infatti, una sezione dedicata ai premi sembra comparire all’interno delle impostazioni dell’account. Non è certo che riguarderà anche le carte regalo, potrebbe essere riservata esclusivamente ai punti del programma di fidelizzazione.