Google ha avviato il rilascio delle patch di aprile per tutti gli smartphone della gamma Pixel supportati, con un rollout graduale che impiegherà circa una settimana per raggiungere tutti i device compatibili. Le nuove patch, che non includono il Feature Drop atteso invece per il mese di giugno, correggono un gran numero di bug e problemi di sistema.
Entrando nel dettaglio, le patch di aprile sono disponibili per i seguenti smartphone:
- Pixel 4 (XL): SP2A.220405.003
- Pixel 4a: SP2A.220405.003
- Pixel 4a (5G): SP2A.220405.003
- Pixel 5: SP2A.220405.003
- Pixel 5a (5G): SP2A.220405.003
- Pixel 6: SP2A.220405.004
- Pixel 6 Pro: SP2A.220405.004
Arrivano le patch di aprile per i Google Pixel: tutte le novità
Ecco il changelog completo relativo all’aggiornamento in fase di rilascio:
- Batteria e alimentazione
- Migliorate le performance della ricarica wireless con alcuni accessori
- Fotocamera
- Corretto il problema che causa uno zoom innaturale della fotocamera frontale nell’anteprima di alcune applicazioni
- Corretto un bug che portava alla visualizzazione delle schermo verde nell’anteprima della fotocamera
- Interfaccia
- Corretto il crash della Systema UI mentre si utilizza il Picture-in-Picture (PIP)
- Corretto un bug che mostrava un messaggio di errore impostando specifici wallpaper live
- Corretto un bug che non mostrava correttamente i Quick Setting dopo aver cambiato il wallpaper
- Corretto un bug che comportava un’animazione scorretta del display dopo aver cancellato una ricerca all’interno dell’app drawer
- Corretto un bug che non consentiva la navigazione nella schermata overview con TalkBack attivo
- Corretto il bug che impediva al pulsante recenti di mostrare l’overview con alcuni launcher di terze parti con la navigazione a tre tasti
Inoltre, sono anche presenti le patch di sicurezza di aprile che chiudono 44 falle di cui 9 di livello critico e 33 di livello alto. L’aggiornamento, come avete potuto notare, è già disponibile in Italia: per scaricarlo basta seguire il percorso Impostazioni > Sistema > Aggiornamento di sistema, oppure procedere al download manuale della factory image o del file OTA.