Google Pixel C sarebbe dovuto essere il prodotto della definitiva consacrazione di Android nel segmento tablet, o almeno questa sembrava essere l’intenzione di Google quando lo ha presentato a settembre dello scorso anno.
Purtroppo però, almeno ad oggi, questo Pixel C si è rivelato essere una sorta di chimera sul mercato, avendo fatto registrare delle vendite molto basse (complice anche alcune scelte rivedibili di Big G relativamente ai mercati di commercializzazione) senza essere riuscito a dare quell'impulso nel settore tablet che tutti si aspettavano.
Google Pixel C smontato dai colleghi di iFixit
Per chi non lo sapesse, si tratta di una sorta di notebook (con tanto di tastiera magnetica) con a bordo Android: display da 10,2 pollici con risoluzione 2K, CPU Nvidia X coadiuvata da 3GB di RAM, memoria interna da 32/64GB, USB Type-C.
Costruttivamente abbiamo un corpo unibody in alluminio, ed è proprio sull'aspetto costruttivo su cui si sono soffermati i colleghi di iFixit, sito Web specializzato nello smontare i dispositivi assegnando loro un voto da 1 a 10 (che sta ad indicare la facilità o meno nella riparazione del dispositivo stesso). Più il voto è basso, maggiore sarà la difficoltà nel riparare il prodotto, e questo Google Pixel C ha ricevuto un voto pari a 4, che sta quindi ad indicare alcune criticità nella riparazione.
In particolare, i colleghi di iFixit hanno segnalato una certa difficoltà nello smontare il display, che potrebbe portare ad una rottura dello stesso, costrigendo dunque le persone a rivolgersi ai centri di assistenza ufficiali.