Notizia bomba del weekend: finiscono in rete i primi leak riguardanti le specifiche tecniche e non solo di Google Pixel 7 e Google Pixel 7 Pro. I successori degli ottimi Google Pixel 6, secondo le ultime indiscrezioni, ruoteranno attorno alla seconda generazione del processore proprietario Google Tensor – lanciato per la prima volta sulla serie Google Pixel 6 e nato da una stretta collaborazione con gli ingegneri Samsung.
Arrivano i primi leak su Google Pixel 7 e Pixel 7 Pro
Entrando nel dettaglio, secondo alcune indiscrezioni sembra che Google Pixel 7 series monterà il modem Exynos 5300 di Samsung per la nuova generazione di Google Tensor. Etichettati internamente con il nome in codice “Cheeta” e “Panther“, monterebbero il nuovo processore attualmente indicato come il nome in codice “Cloudripper“.
Oltre alle indicazioni relative a Cloudripper, all’interno del codice della Developer Preview 1 di Android 13 sono state scovate anche informazioni circa tre ulteriori dispositivi associati al modem Exynos 5300. Secondo 9to5Google, la testata che ha scoperto queste importanti novità, Cheetah e Panther saranno presentati a inizio autunno di quest’anno – ricordiamo che la roadmap ufficiale di rilascio di Android 13 parla di un lancio proprio a inizio Q3.
Il terzo nome in codice legato al modem Exynos 5300 è “Ravenclaw” che potrebbe essere un collage di due nomi: “Raven”, il nome in codice di Pixel 6 Pro, e “claw” legato invece alla serie Pixel 7. In tutta probabilità Ravenclaw è un Pixel 6 Pro opportunamente modificato per testare la nuova generazione di Google Tensor.