La certificazione NCC del Google Pixel 6 Pro conferma il supporto per la ricarica rapida da 33 W. Di fatto, sappiamo già che BigG ha svelato gli smartphone di punta di prossima generazione e ha confermato che tali terminali verranno lanciati nell’autunno di quest’anno, senza rivelare però, una data di rilascio effettiva.
Google Pixel 6 Pro: ci sarà la ricarica rapida da 33W
Il Pixel 6 Pro è stato certificato presso l’ente normativo di Taiwan National Communications Commission (NCC); è stato rivelato che il telefono supporterà le suddette velocità di ricarica: 5 V/3 A (15 W), 9 V/2 A (18 W), 9 V/3 A (27 W), e 11V/3A (33W). Questo è stato segnalato per la prima volta da XDA-Developers.
Questo nuovo rapporto è in linea con il precedente che affermava che lo smartphone della serie Pixel 6 avrebbe avuto una velocità di ricarica massima di 33 W. Si tratta di un miglioramento significativo della velocità di ricarica rispetto ai modelli della generazione precedente che erano limitati a soli 18 W.
BigG ha anche suggerito che gli smartphone della serie Pixel 6 non verranno forniti con un caricabatterie nella confezione. Quindi, non ci dovrebbero essere costi aggiuntivi per l’azienda in quanto non inserirà l’adattatore di alimentazione da 33 W; il suddetto charger si dovrebbe acquistare in separata sede.
Molti smartphone di punta che stanno venendo commercializzati in questi giorni, in particolare quelli dei marchi cinesi, sono dotati di una tecnologia di ricarica molto più veloce. Attualmente, la velocità massima per un device premium è di 120 W, ma quella da 200 W è già stata annunciata e dovrebbe essere disponibile sui telefoni top di gamma a partire dal prossimo anno.
Tuttavia, la velocità per la line-up Google Pixel 6 è in linea con quella degli smartphone premium di Samsung e Apple. Il colosso sudcoreano offre una fast charge di 45 W sul suo S21 Ultra, mentre gli iPhone 13 supporta la 25W.
Giusto come “remind me“, ricordiamo che il modello standard è dotato di un display Full HD+ da 6,4 pollici che offre una frequenza di aggiornamento di 90Hz, mentre il Pro ha un display QHD+ da 6,7 pollici che offre una frequenza di aggiornamento di 120Hz. La variante vanilla presenta una configurazione a doppia lente sul retro, mentre il 6 Pro ha una configurazione a tripla camera: un obiettivo wide, un’ultra grandangolare e un teleobiettivo 4x.
Il clou della gamma di Pixel-phones rimarrà il processore nativo; i telefoni verranno alimentati dal SoC Tensor; è probabile che il chipset in questione sia un Samsung Exynos 9855 sotto mentite spoglie.