Google Pixel 6 potrebbe ottenere questa rivoluzionaria funzionalità ereditata dall’iPhone 12. Nelle ultime settimane abbiamo sentito molto parlare del futuro smartphone del colosso di Mountain View.
Google Pixel 6 avrà il supporto all’UWB
Tra le altre cose, questo sarà il primo a utilizzare il SoC proprietario interamente sviluppato da Google, ma attenzione: il Pixel 6 potrebbe anche riservarci un’altra sorpresa. Il caporedattore degli sviluppatori XDA, Mishaal Rahman, si è imbattuto in un’interessante funzionalità del futuro midrange premium di BigG. Sembra che Google stia giocando con una nuova API che consentirà di avere la funzionalità a banda ultra larga (UWB).
Sebbene non sia una nuova funzionalità in sé, il supporto UWB su Pixel 6 potrebbe aprire possibilità per una nuova gamma di hardware Google; forse anche localizzatori di oggetti a marchio Pixel per affrontare gli AirTag di Apple e i Galaxy SmartTag di Samsung.
9to5Google conferma ulteriormente le informazioni di Mishaal. La pubblicazione ha visionato una documentazione sull’argomento e conferma che Google sta effettivamente testando la funzionalità a banda ultra larga su Android 12. Dato che nessun componente hardware dell’azienda supporta la tecnologia, è ovvio che Pixel 6 verrà fornito con un chip UWB. Anche altri hardware di Google come gli speaker intelligenti potrebbero utilizzare la suddetta tecnologia. Un chip UWB può servire a più scopi e non è limitato solo ai tracker di oggetti. Teoricamente, è anche possibile usarlo per il trasferimento di dati ad alta velocità, ma nessun OEM lo ha provato finora.
I don't have any more details to share, such as confirmation that a next-gen Pixel will indeed support UWB, if Google is working on any UWB/BT trackers, whether "raven" is the Pixel 6 or 6 XL, etc.
— Mishaal Rahman (@MishaalRahman) April 30, 2021
Altre specifiche previste per Pixel 6 includono una fotocamera selfie sotto il display. Non sappiamo molto sul futuro terminale, ma possiamo aspettarci che venga fornito con uno schermo AMOLED ad alta frequenza di aggiornamento, due (o tre) sensori della fotocamera e modem per la connettività. Google ha molto da fare sul Pixel 6, poiché il suo predecessore è stato un fallimento fenomenale su tutti i fronti. Il nuovo modello sarà in grado di correggere i torti del suo antecedente e riconquistare una quota di mercato nel mercato degli smartphone di fascia alta? Staremo a vedere.