Sono passati orma quattro mesi dal lancio dei Google Pixel 4 e ovviamente il colosso di Mountain View sta già guardando oltre, lavorando sulla prossima generazione di flagship di Big G, i Google Pixel 5. Nonostante manchino ancora diversi mesi al loro debutto, previsto non prima di almeno altri otto mesi, oggi è spuntata una prima immagine render che mostra come potrebbe essere la versione XL.
Google Pixel 5 XL: come sarà
I render, che sembrano provenire da una fonte “estremamente affidabile”, si basano su file CAD 3D di uno dei tre prototipi di Google Pixel 5. Ricordiamo che infatti, in genere Google schiera diversi team, mettendoli separatamente al lavoro su differenti progetti, prima di decidere quello che poi verrà realmente prodotto in serie. Questo significa che il modello di cui stiamo parlando potrebbe non essere la versione che poi effettivamente verrà scelta da Google.
Detto ciò, se Google dovesse decidere di mandare andare avanti questo particolare design, si tratterebbe dell’ennesimo cambiamento drastico per le proprie ammiraglie. Almeno per quanto riguarda questo progetto di Google Pixel 5 XL, il modulo della fotocamera posteriore abbandonerà completamente il design dei Pixel 4 e crescerà, molto.
L’enorme modulo che ospita il comparto fotografico dei Pixel 5 XL è posizionato al centro superiore della scocca posteriore del device e ha un’estetica molto diversa da quella che abbiamo avuto modo di osservare su altri smartphone finora.
A dirla tutta, il nuovo design sembra una sorta di nuova interpretazione del design bicolore sfoggiato in passato dalla stessa azienda.
L’ampio spazio a propria disposizione consentirà al gigante di Internet di includere nel modulo diversi sensori aggiuntivi, portando a tre il numero totale di fotocamere dei Pixel 5, più il flash LED.
Il lancio ufficiale dei Google Pixel 5 e Pixel 5 XL dovrebbe avvenire non prima di ottobre. A precederlo ci sarà la presentazione ufficiale della serie Pixel 4a, più economica, che è in procinto di debuttare al prossimo Google I/O 2020 di inizio di maggio. Dunque avremo sicuramente ancora tempo e modo di conoscere più da vicino questo e gli altri progetti di Big G in merito alle proprie ammiraglie.
