Secondo un rumor di alcune ore fa, il Pixel 4a di Google non avrà a corredo il supporto per la connettività di ultima generazione, il 5G, contrariamente da quanto affermato dalle ultime indiscrezioni.
Pixel 4a con Snapdragon 730
È noto che la serie di smartphone mid-range Pixel 3a ha raccolto i favori del pubblico, grazie soprattutto all’hardware migliorato, al sistema operativo veloce e aggiornato e ad un modulo fotografico interessante. Per questo, Google ha deciso di lanciare il suo successore, quello che dovrebbe chiamarsi Pixel 4a. Rispetto a questo dispositivo, si sono alternate notizie contrastanti, come quella della mancanza del 5G, che va a confutare tutti i rumor precedenti.
Infatti, l’atteso medio di gamma di big G – identificato con il nome di “sunfish” -, avrebbe sotto la scocca il processore Snapdragon 730 di Qualcomm, SoC che non ha un modem 5G. Se l’indiscrezione fosse confermata, allo stato attuale non sarebbe un problema così gravoso, soprattutto perchè il telefono dovrebbe arrivare con altre caratteristiche allettanti e richiederebbe un budget non alle stelle. Tra queste feature, si parla della presenza dell’amato jack audio da 3,5 mm e del sensore per le impronte digitali posizionato sul retro. Ma cos’altro sappiamo del prossimo smartphone economico di Google? Probabilmente avrà un display da 5,7/5,8 pollici con selfie-camera, USB Type-C e un singolo obiettivo sul retro.
Nell’attesa che venga alla luce il Pixel 4a, ricordiamo le caratteristiche più importanti della versione top di gamma del telefono. Lanciato ad ottobre 2019, il Pixel 4 conta su un display OLED da 5,7″ con risoluzione Full HD+, che garantisce un’ottima visibilità in qualsiasi condizione di luminosità. Naturalmente, su questo smartphone è preinstallato Android 10 con la rinnovata interfaccia utente Pixel Launcher, mentre per quanto riguarda il chipset troviamo lo Snapdragon 855, supportato da 6GB di RAM e 64GB o 128GB di storage interno. Infine, il Pixel 4 conta su un sensore principale da 12,2MP – con apertura focale f/1,7 e stabilizzazione ottica ed elettronica – e uno secondario da 16MP – provvisto anche lui di OIS ed EIS).