Google cala l’asso ed è tutto come da rumor della vigilia: il Pixel 4a è esattamente come ci si attendeva, con tutte le feature che erano state ipotizzate e con il medesimo design. Non c’è nulla da stupirsi, dunque, ma c’è qualche dettaglio aggiuntivo che fino alla vigilia era rimasto ignoto. Tra questi il fatto che l’Italia è compresa nel primo paniere di Paesi nei quali avverrà la release tramite Google Store:
Il prezzo in Italia del Google Pixel 4a sarà pari a 389 euro. La prenotazione avverrà a partire dal 10 settembre, la vendita a partire dal 1 ottobre, ma fin da ora è possibile aggiungersi alla lista d’attesa dedicata per poter prenotare il device non appena disponibile il modulo dedicato.
Google Pixel 4a: eccolo
Google Pixel 4a è disponibile in policarbonato nero, con finitura opaca che dona una presa sicura ed un profilo classico. Il display in dotazione è un OLED da 5,8 pollici rivestito da Corning Gorilla Glass 3 (443 ppi su una scocca da 147mm di altezza). Il processore, anch’esso confermato, è un Qualcomm Snapdragon 730 con Titan M octa-core accompagnato da 6GB di RAM e 128GB di storage interno.
Google pone un accento particolare sulla qualità fotografica (12,2 MP la capacità del sensore posteriore, con tecnologia Dual Pixel), aspetto sul quale questo modello intende fare la differenza nella sua fascia di mercato di riferimento:
Con la stessa incredibile fotocamera del Pixel 4 e un design totalmente rinnovato – caratterizzato dal foro della fotocamera anteriore – Pixel 4a ha le stesse caratteristiche che hanno aiutato milioni di proprietari di Pixel a scattare foto memorabili. Dal HDR+ con i controlli per la doppia esposizione alla Modalità ritratto, da Scatto migliore a Foto notturna con astrofotografia e, ancora, la stabilizzazione video: c’è tutto!
La batteria in dotazione ha capacità da 3140 mAh (con ricarica rapida), ma Google promette massima autonomia grazie alla capacità del telefono di imparare le abitudini dell’utente per capire quali siano le app da alimentare e quali invece debbano essere regolate da limiti più stringenti in termini di consumi.
Confermato anche il sistema operativo: Android 10, in attesa ovviamente dell’aggiornamento all’11 (che sarà molto probabilmente distribuito a breve distanza dall’inizio delle vendite del Pixel 4a).