In attesa che Google ci sveli domani ogni più piccolo particolare delle sue due nuove ammiraglie, i Pixel 4 e Pixel 4 XL, continuano incessanti i leak che li vedono protagonisti, l’ultimo dei quali ci rivela cosa aspettarci dalla funzionalità “Motion Sense” sui Google Pixel 4 XL.
Motion Sense in azione con Spotify
Un video mostra il “Motion Sense” in azione con la piattaforma di streaming Spotify su un Google Pixel 4 XL, regalandoci un’anteprima di come funzioneranno questi nuovissimi controlli di movimento. A condividere il video è stato un utente su Reddit, mostrando come è possibile passare da una traccia all’altra semplicemente muovendo in aria la mano di fronte allo schermo del Pixel 4 XL.
Questa feature era inizialmente conosciuta come Project Soli, per via del chip Soli che le permette di funzionare a dovere. I comandi gestuali e vocali sui nuovi Pixel di quarta generazione si mostrano molto fluidi e regolari: il Motion Sense sembra funzionare in modo impeccabile e si dimostra un alleato eccellente per controllare il telefono senza usare le mani nelle situazioni in cui è importante tenerle libere, ad esempio mentre si è alla guida di un’auto.
Secondo quanto riportato dall’utente il Motion Sense funziona anche a schermo spento (viene precisato che durante i test è stato mantenuto attivo il display Ambient). Il Face Unlock però, per essere attivato, richiederebbe un doppio tocco, o un’altra modalità di riattivazione del telefono (ad esempio tramite rilevamento del movimento), o spingendo il pulsante di accensione. Il che, al dire il vero, non ci sembra molto pratico, anche se forse questa modalità è stata pensata per evitare sblocchi accidentali.
Oltre che del Motion Sense, l’utente sembra in generale soddisfatto di questo Google Pixel 4 XL e addirittura afferma che si tratta del miglior hardware che Big G abbia messo finora nei suoi telefoni. Staremo a vedere se anche noi confermeremo questa opinione, non appena avremo tra le mani uno dei nuovi gioiellini del colosso del web da testare.