Dopo un’attesa fatta di indiscrezioni e teaser ufficiali, finalmente i nuovi Google Pixel 3 e Pixel 3 XL sono stati presentati ufficialmente. Qualche sfizio estetico, ma il design è sempre particolarmente sobrio. Sotto la scocca un’ottima scheda tecnica. Un comparto fotografico che continua a sostenere (quasi sempre) l’utilizzo di un solo sensore, di qualità e ben ottimizzato.
Google Pixel 3
Si tratta del più piccolino fra i due device. Il display da 5,5″ è un pannello AMOLED con risoluzione FHD+ e rapporto d’aspetto 18:9. Non è presente alcun notch. La doppia fotocamera frontale da 8+8MP la capsula auricolare, e tutti gli altri sensori, sono posizionati all’interno del bordo superiore, nemmeno troppo sottile.
Sul posteriore – in alto a sinistra – è presente il comparto fotografico, costituito da un singolo sensore da 12.2MP. Al centro del back panel c’è il lettore d’impronte digitali.
Sotto la scocca, il SoC Qualcomm Snapdragon 845 supportato da 4GB di memoria RAM e 64/128GB di storage interno. La batteria è da 2915 mAh con supporto alla ricarica rapida.
L’audio dello smartphone è affidato ad una coppia di speaker frontali (dei quali uno è la capsula auricolare). Sembra che l’audio dei nuovi Pixel sia il 40% più potente e più chiaro rispetto al passato. Ovviamente, a bordo dello smartphone c’è il sistema operativo Android Pie 9.0 in tutta la purezza della tipica della ROM stock.
Le colorazioni di vendita previste sono tre: Clear White (bianco), Just Black (nero) e Not Pink (rosa).
Google Pixel 3 XL
Il più grande dei due device si concede uno sfizio estetico/funzionale in più. Infatti, il grande display da 6,3″ sfoggia sulla parte alta il notch. Si tratta di un pannello OLED con risoluzione QHD+ e rapporto d’aspetto 18,5:9.
All’interno della tacca, oltre a capsula auricolare e sensori, c’è anche la doppia fotocamera da 8+8MP dedicata ai selfie, esattamente come sulla versione più piccola di Pixel 3. Potrebbe sembrare una scelta in conflitto con la filosofia di Google. In realtà, il colosso americano potrebbe essere sceso a compromessi per offrire alle fotografie “frontali” un tocco in più. Infatti, il secondo sensore ha un grandangolo maggiore, che permette selfie di gruppo migliori.
L’adozione di questo genere di schermo, ha permesso a Google di mantenere per Pixel 3 XL le stesse dimensioni del telaio di Pixel 2 XL, pur implementando un display più grande.
Sul posteriore compare in alto a sinistra il singolo sensore della fotocamera da 12.2MP ed apertura focale f/1.8. Google garantisce che il suo comparto fotografico è in grado di offrire risultati paragonabili a scatti professionali, grazie ad un mix di di hardware, software ed intelligenza artificiale. Anche in questo caso, il lettore d’impronte digitali è posizionato al centro del back panel.
Nemmeno il comparto hardware si differenzia dalla versione più piccolina dei device. A bordo, il SoC Qualcomm Snapdragon 845 supportato da 4GB di memoria RAM e 64/128GB di storage interno. La batteria è da 3430 mAh, anche in questo caso con supporto alla ricarica rapida.
Ovviamente, anche in questo caso, zero dubbi sul sistema operativo: si tratta di Android Pie 9.0, in versione totalmente stock.
Le colorazioni di Google Pixel 3 XL disponibili sono le stesse di Pixel 3, ovvero: Clear White (bianco), Just Black (nero) e Not Pink (rosa).
Prezzi e disponibilità
I nuovi Google Pixel 3 e 3 XL sono già preordinabili a partire da oggi sullo Store ufficiale statunitense del colosso di Mountain View. I prezzi varieranno in base al mercato di arrivo. Fra questi, anche alcuni paesi europei fra i quali è compresa l’Italia.
I prezzi previsti per l’Italia sono ufficialmente questi:
- Pixel 3: 899€ per la versione con 64GB di storage interno e 999€ per quella con 128GB;
- Pixel 3 XL: 999€ e 1099€ per le due versioni.
Negli States, i preordini di Google Pixel 3 e 3 XL sono già iniziati. Mentre bisognerà attendere il 2 novembre per gli altri mercati europei.