L’arrivo dell’aggiornamento di febbraio per la gamma Google Pixel, oltre ad aver portato numerose novità e anche un piccolo bug alla connettività Wi-Fi sulla gamma Pixel 6, ha sancito la fine del supporto ufficiale per Google Pixel 3 e Google Pixel 3 XL. Gli ex top di gamma del colosso di Mountain View, sebbene ancora assolutamente attuali e in grado di offrire un’ottima esperienza utente, non verranno più aggiornati e non riceveranno ulteriori versioni di Android – ad eccezione di gravi falle di sicurezza che verranno prontamente chiuse con apposite patch anche fuori dal ciclo di supporto.
Google sancisce la fine del supporto per Pixel 3 e Pixel 3 XL: ecco le alternative
Gli utenti muniti dei sopracitati device di Google hanno tre scelte davanti: riporre i device in un cassetto o magari venderli in rete, guardarsi attorno alla ricerca di un degno sostituto oppure affidarsi al grande mondo delle custom ROM e del modding. Chi rientra nell’ultima categoria avrà solo l’imbarazzo della scelta – vi consigliamo di prendere in considerazione la LineageOS in quanto una delle custom ROM più popolari e supportati degli ultimi anni -, mentre chi si sta guardando attorno alla ricerca di un nuovo device ha pane per i suoi denti.
Se si decide di restare nell’universo Pixel vi ricordiamo che i nuovi Pixel 6 sono disponibili all’acquisto in Italia da qualche giorno; se, invece, si sente la necessità di affidarsi a una compagnia con una policy di aggiornamenti decisamente migliore, vi ricordiamo che la nuova gamma Samsung Galaxy S22 è disponibile in pre-ordine su Amazon a un prezzo decisamente interessante.