Google permette ai genitori di bloccare lo smartphone dei figli

Un nuovo update di Family Link, l'applicazione per controllare le attività dei propri figli con lo smartphone, introduce la possibilità di bloccare i loro smartphone da remoto

Google Family Link è l’applicazione lanciata dal gigante di Mountain View per permettere ai genitori di tenere sotto controllo le attività svolte dai proprio figli utilizzando lo smartphone. L'ultimo update del software aumenta i "poteri" degli adulti, permettendo addirittura lo spegnimento dello smartphone dei più piccoli.

Quando gli adolescenti non riescono a controllarsi

Sebbene applicazioni come Family Link possano sembrare più adeguate al controllo dei più piccoli, durante l'utilizzo di smartphone e tablet, non è da escludere che gli adolescenti potrebbero averne bisogno allo stesso modo.

Spesso i giovanissimi, a metà fra l'essere adulti ed ancora bambini, sviluppano un rapporto di dipendenza dal proprio smartphone, arrivando a preferire le relazioni virtuali a quelle reali.

Per questo motivo, il nuovo aggiornamento dell'applicazione consente ai genitori di tenere sotto controllo anche gli smartphone dei proprio figli più grandi di tredici anni.

Mamma e papà possono bloccare lo smartphone chiedendolo a Google Assistant

Una delle novità dell'ultimo update riguarda anche la possibilità di bloccare lo smartphone del proprio figlio da remoto, direttamente utilizzando Google Assistant.

Basta infatti chiedere all'assistente di bloccare il device ed immediatamente il bambino o l'adolescente riceverà una notifica di avviso. Trascorso qualche minuto da quel momento, il terminale diventerà inutilizzabile.

Sembra che i figli possano decidere di ignorare quanto imposto dai genitori, disattivando il controllo tramite Family Link. Se dovessero decidere di farlo, bisognerà considerare che il loro smartphone rimarrà bloccato per 24 ore. Tempo sufficiente affinché mamma e papà lo vengano a sapere.

Chiaramente ci teniamo a ricordare che – soprattutto nel caso di adolescenti – si tratta di strumenti che l'adulto deve saper utilizzare correttamente. Il limite fra proteggere i propri cari ed invadere la loro privacy, in un momento così delicato della propria vita, è molto sottile.

Attualmente, l'applicazione è disponibile unicamente in determinate zone del mondo, inclusa l'Italia. Tuttavia,  Paulo Golgher – presidente della divisione di Google "Family and Kids" – ha fatto sapere che presto Family Link approderà anche in altre aree.

Inoltre, il supporto – per ora limitato a smartphone Android ed iPhone – sarà espanso anche ad altre piattaforme, come ad esempio i Chromebook.

 

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