Google vede il futuro in modo diametralmente opposto rispetto a chi si pensa che i notebook continueranno ad essere prodotti di gran lunga più funzionali dei tablet. Non solo l’arrivo di Android 12L ha portato un gran numero di funzionalità aggiuntive e ottimizzazioni pensate esclusivamente per i tablet (ma anche per i foldable e i Chromebook), ma Rich Miner, Direttore tecnico del team tablet di Android, ha svelato che la compagnia ripone molta fiducia in questa categoria di prodotti.
Infatti, in un video pubblicato su YouTube e disponibile in calce all’articolo, Miner ha tracciato un lungo arco temporale in cui dapprima ha sottolineato la trasformazione delle applicazioni (come i player audio) a seguito dell’arrivo dei primi tablet Android, per poi parlare della profonda stagnazione dell’intero settore pressappoco quasi in concomitanza alla pandemia da Coronavirus.
Google ritiene che i tablet surclasseranno i notebook nel giro di pochi anni
Miner sottolinea con forza che non solo i tablet sono diventati molto più potenti rispetto qualche anno fa, ma sono decisamente molto più economici di un comune laptop: questi sarebbero solo alcuni dei motivi per cui il mercato dei tablet è cresciuto così tanto negli ultimi 2 anni. L’arrivo di Android 12L, inoltre, ha introdotto una maggiore attenzione a questa categoria: l’interfaccia utente è stata ridisegnata per rendere più semplice utilizzare i tasti virtuali a schermo, le applicazioni sfruttano appieno le dimensioni dei display aggiungendo più informazioni a schermo e molto altro.
A tal proposito, la compagnia adesso spinge gli sviluppatori a realizzare applicazioni che sappiano sfruttare i nuovi tool messi a disposizione da Google: l’azienda sprona i developer pensino più di prima prima a realizzare un’app principalmente per i tablet e solo dopo per gli smartphone. Riprendendo un dato del 2020 relativo alle vendite dei tablet rispetto quelle dei laptop, Miner ha dichiarato che “in un futuro non troppo lontano sempre più tablet saranno annualmente venduti rispetto i laptop. Quando si sorpasserà questo punto, non ci sarà più ritorno.”