Google potrebbe imporre ai produttori di nascondere le loro gesture di navigazione personalizzate per far spazio ai sistemi nativi presenti in Android 10.
Google preferisce le sue gesture
Nelle ultime ore, sembra trapelata una serie di importanti informazioni sui piani futuri di Big G: vi abbiamo raccontato della volontà di lanciare un programma di certificazione per i gaming phone, della possibilità di obbligare tutti i produttori di smartphone a integrare Android 10 sui device certificati per i GMS dopo il 31 gennaio 2020 e anche della possibilità che l’app Benessere Digitale diventi parte integrante delle GApps.
L’ultima indiscrezione riguarda un possibile nuovo obbligo che Big G sarebbe deciso a imporre ai produttori di smartphone, che in futuro potrebbero essere obbligati a nascondere, almeno in fase di configurazione iniziale eventuali gesture personalizzate. Ad essere messe in evidenza dovrebbero essere invece le nuove gesture di sistema proposte da Google con Android 10. In alternativa, l’utente può scegliere di continuare a utilizzare i classici tasti di navigazione a schermo.
Naturalmente, la novità non obbligherebbe i produttori di smartphone a eliminare i loro sistemi di navigazione personalizzati: potrebbero rimanere sullo smartphone, ma per essere utilizzate, dovrebbero essere abilitate manualmente dall’utente.
Una novità che potrebbe non far piacere ai possessori di smartphone, che spesso scelgono uno smartphone invece di un altro per poter usufruire delle personalizzazioni dell’interfaccia utente, gesture di navigazione incluse: in futuro ci saranno ancora, ovviamente, ma forse bisognerà andarle a cercare.
