Non sarebbe il primo caso di negozio musicale virtuale, e nemmeno di uno shop strettamente collegato al mondo dei social network, ma se è Google a lanciare un servizio con tali caratteristiche, allora si può parlare di un evento speciale.
L’azienda di Mountain View potrebbe lanciare nei prossimi giorni un nuovo servizio musicale, definito al momento Google Music, tramite il quale condividere le proprie canzoni preferite (via Google+), e dove è possibile acquistare i brani in formato MP3.
Già Apple, Amazon e RIM (quest’ultimo con una forte presenza del social networking all’interno dell’app) hanno piattaforme simili, ma l’introduzione di Google Music sul mercato avrebbe certamente un peso piuttosto importante, visto il market share detenuto dai devices con sistema operativo Android.
La piattaforma musicale del motore di ricerca è la recente Music Beta, attraverso la quale è già da adesso possibile ascoltare “sulla nuvola” le proprie canzoni caricate sul server virtuale.
Google Music Beta
A quanto pare, EMI, Vivendi SA’s Universal Music Group ed alcune Case discografiche indipendenti hanno già aderito all’iniziativa, mentre si attendono i pareri da parte di Access Industries Inc.'s Warner Music Group e Sony Music Entertainment, ancora dubbiose sulla profittabilità dell’operazione.
Google punta ad avere tutte e quattro le Major, visto che insieme detengono l’87% della musica venduta nel territorio statunitense.