La piattaforma di Google Maps è adesso aperta agli sviluppatori di giochi per ricreare esperienze simili a quelle viste con Pokémon GO. Il colosso di Mountain View ha infatti aperto i suoi dati di GMaps, rilasciando un SDK (Unity Software Development) per un gruppo limitato di ricerche e studi sul gioco nel 2018.
Google Maps: SDK per Unity per gli sviluppatori
Da allora le ricerche e gli studi hanno rilasciato dieci giochi differenti costruiti sulla base di Google Maps, ma il numero di titoli in AR potrebbe presto aumentare sul Play Store. Questo perché, secondo un recente post pubblicato sul blog dell’azienda, qualsiasi sviluppatori di app mobile può adesso accedere all’API delle tessere semantiche e delle posizioni giocabili per creare software di ruolo che si basano sulla posizione.
Per far ciò, gli sviluppatori possono creare un un progetto Google Cloud, scaricando Maps SDK per Unity. Una volta installato, le API verranno abilitate e i programmatori potranno così iniziare a sviluppare giochi seguendo la procedura preposta.
Sin dal lancio iniziale, è stata la stessa Google ad aggiungere funzionalità come lo “zoom misto” e il “pathfinding” alla piattaforma Maps, il che consente di avvantaggiare il lavoro degli addetti ai lavori. La prima opzione infatti, permette di visualizzare un elevato livello di dettaglio per le aree più vicine al giocatore; le più lontane presentano invece, minor dettaglio. Grazie a questa feature, gli sviluppatori potranno generare mappe espansive che si estendono per centinaia di metri utilizzando però meno potenza di elaborazione. Con la funzione di “pathfinding” invece, l’elaborazione di personaggi di gioco più complessi verrà facilitata.
L’accesso alla piattaforma di Google Maps consentirà agli sviluppatori di aggiungere una modalità AR ai titoli già esistenti, grazie alle nuove funzionalità di gioco basate sulla posizione.
