Google Fit è una fra le applicazioni per gestire l’attività fisica più utilizzate al mondo, soprattutto grazie alla sua capacità d’integrarsi con app e dispositivi di terze parti. L’ultimo update la rende ancora più interessante.
Google Fit: le novità
La prima novità dell’ultimo aggiornamento riguarda la qualità del sonno. Non solo fitness, Google Fit vuole porsi come partner quotidiano per monitorare il proprio benessere fisico quotidiano. Per raggiungere questo obiettivo non è possibile certamente ignorare il riposo.
L’app è adesso in grado d’integrare i dati relativi all’attività del sonno rilevati da diverse app di terze parti, rielaborandoli insieme a quelli relativi all’attività fisica e mostrando – di fatti – un quadro più completo della situazione. Inoltre, finalmente arriva il tema dark nativo anche per Google Fit: un bel risparmio di autonomia energetica e un aiuto per la salvaguardia della vista.
Infine, novità anche per gli utenti che utilizzano Google Fit su iOS: finalmente l’applicazione è in grado di offrire – come già accade su Android – una mappa del percorso effettuato durante la corsa o l’attività fisica (ottenuto sfruttando il GPS di smartphone o actvity tracker).