La funzionalità di “Find My” permette di trovare il proprio dispositivo perduto in maniera semplice, agevole e comoda; finalmente adesso, tale feature sbarca anche sulle Pixel Buds di seconda generazione, le cuffie TWS di casa Google.
Anche i Pixel Buds 2 potranno essere rintracciati
I possessori di auricolari Pixel Buds II possono utilizzare “Trova il mio dispositivo” per cercare la loro coppia di auricolari in caso di un’eventuale perdita. Secondo il portale di 9to5Google, in queste ore, diversi utenti hanno iniziato a vedere le proprie cuffie collegate all’interno dell’app, sia su Android che sul Web.
Finché l’accesso rimane “attivo”, i possessori di Pixel Buds sono in grado di vedere l’ultima volta in cui sono state collegate le cuffie, insieme alla data e all’ora. Tali informazioni vengono visualizzate poi su una mappa con la relativa posizione geografica.
La prima volta che è si è sentito parlare di questa funzionalità a bordo delle cuffie Google risale a giugno dello scorso anno, dopo l’analisi del codice sorgente dell’APK di una versione di Android.
Segnaliamo che quando BigG ha rilasciato le Pixel Buds pochi mesi or sono; le cuffie hanno fatto scalpore per via degli ottimi controlli touch intuitivi, del comfort di utilizzo e delle funzioni intelligenti della soluzione TWS. In Italia si possono comprare a un prezzo di 199€.
Congiuntamente alle cuffie, Google ha presentato anche l’app ufficiale delle Pixel Buds, che permette di gestire tutto il software del prodotto comodamente e in maniera completa.
Purtroppo però, non sono prive di difetti; alcuni clienti hanno segnalato di aver avuto problemi con il Bluetooth, il quale presentava problemi di disconnessione durante l’utilizzo degli auricolari. Google ha prontamente riconosciuto il problema e ora ha promesso che arriverà una patch risolutiva nel breve periodo.