Sono tantissimi gli utenti che questa mattina, svegliandosi hanno trovato nel widget di Google un avviso inquietante: “Allarme pubblico tempesta (segnale 1)”. Pensando di essere in pericolo, si sono accertati che tutto fosse tranquillo e, soprattutto, un uragano non fosse in procinto di abbattersi sulla loro casa. Ma cosa è successo davvero? Ovviamente nessuna allerta meteorologica, si è trattato di un semplice e simpatico errore. Scopriamo insieme che cosa è successo.
Se non abiti nelle Filippine puoi ignorare l’allarme di Google
Nessun pericolo in agguato per l’Italia. Infatti la tempesta di cui Google in questi giorni ha erroneamente allarmato parecchi utenti italiani si sta abbattendo sulle Filippine. Nello specifico, ad aver diramato l’allerta meteo è stata PAGASA, l’Amministrazione dei servizi atmosferici, geofisici e astronomici delle Filippine.
Non si capisce però perché questo avviso sia arrivato anche sui widget di Google su tantissimi smartphone italiani. Molto probabilmente si è trattato di qualche errore dovuto a un flag sbagliato che ha incluso anche l’Italia tra le nazioni da allertare. Nondimeno, abbiamo potuto appurare che questo sistema importantissimo funziona. Meglio ricevere un falso allarme che non riceverlo proprio.
Tra l’altro, nelle Filippine si parla già di tifone e i danni provocati fanno paura solo a pensarci. È vero che l’Italia non è solita dover affrontare simili situazioni, anche se ultimamente, con l’uragano in Sicilia, si sono intensificati gli acquazzoni potenti e pericolosi. Basti pensare a cosa hanno dovuto affrontare a Cagliari, in Sardegna, poco più di un mese fa.
Prima che l’Allarme pubblico errato possa rientrare e non essere più visibile sul widget di Google dovranno passare circa 36 ore dalla diramazione. Nel frattempo pensiamo a quanto siano utili questi strumenti che permettono a molte persone di salvarsi la vita proteggendosi da simili pericoli naturali.
Infine vi segnaliamo che questo non è l’unico errore affrontato dagli utenti. Infatti i Google Pixel sono stati colpiti da un nuovo bug di Android 12.