Arriva finalmente disponibile per tutti la funzione di invito a partecipare alle videochiamate su Google Duo mediante un collegamento ipertestuale (altresì detto “link”). In questi mesi di pandemia, l’utilizzo delle videochat ha subito un incremento esponenziale; che sia per divertimento, svago o per lo smart working, le videochiamate oramai sono diventate una prassi comune nel nostro quotidiano.
Google Duo: nuove funzioni per la piattaforma
Facili da utilizzare, immediate, e con la possibilità di coinvolgere diversi utenti: le videoconferenze di gruppo sono diventate il Must del 2020, dai privati ai meeting con grandi aziende. Tuttavia si son palesati subito i primi problemi: all’inizio di marzo le videochiamate potevano supportare fino ad un massimo di 12 utenti su Google Duo, per esempio, e molti altri sistemi avevano un ristretto numero di partecipanti; inoltre la partecipazione ad una chiamata di gruppo già avviata non era una pratica di facile accesso, anzi.
Per tale motivo gli attuali software sono stati ripensati e riprogettati al fine di fornire un esperienza utente multi-persona (pensiamo a Teams, Zoom, Meet o Duo) e son nate le prime soluzioni per ovviare ai problemi di accesso rapido alle videocall avviate. Con la condivisione di un link si può far partecipare le persone ad una chiamata in maniera veloce ed immediata, senza necessità di registrazione o quant’altro. Google non rinuncia a questa feature che sembra aver promesso per Duo; dal mese scorso infatti l’azienda sta lavorando duramente al fine di portare la feature sulla piattaforma. Sembra che quel giorno ora è finalmente arrivato.
Quando fate una videochat di gruppo con un’altra persona, viene immediatamente mostrato un link condivisibile mediante il framework di condivisione di Android o semplicemente copiandolo ed incollandolo manualmente da qualche altra parte. Se invece si è in una chat di gruppo in corso, il link univoco si può visualizzare dal menù overflow all’interno dell’app, pronto allo sharing immediato.
Coloro che ricevono il link possono semplicemente toccarlo e vedranno – ancor prima di accedere e confermare la loro presenza nella conferenza – le persone presenti nella “stanza” virtuale.
Insieme all’ampliamento del limite massimo di utenti a ben 32 partecipanti, Google Duo si presenta come la controparte meno formale e più divertente rispetto a Google Meet, molto più “business-oriented”. Infatti il meccanismo di link rapidi rende facile l’accesso anche per i familiari che hanno poca dimestichezza con la tecnologia.
Segnaliamo però che queste funzione ad oggi funziona soltanto su dispositivi mobili, poiché la versione desktop dell’app ancora non supporta le videochiamate di gruppo.