Google Chrome ha perso un'occasione che Microsoft Edge ha colto al volo

Questa improvvisa novità per le estensioni ce la saremmo aspettata da Google Chrome e, invece, Microsoft Edge ha giocato d'anticipo.
Google Chrome ha perso un'occasione che Microsoft Edge ha colto al volo

Microsoft l’ha capito: gli add-on e le estensioni stanno diventando sempre più centrali nell’esperienza di navigazione, non solo sui PC ma anche sui dispositivi mobili.

I browser desktop hanno da tempo abbracciato queste soluzioni ed il mondo mobile sta lentamente seguendo la medesima strada. Microsoft Edge, basato sullo stesso motore Chromium di Google Chrome, prova adesso a distinguersi grazie ad una novità interessante: il supporto per le estensioni su Android.

Microsoft Edge per Android consente ora di installare le estensioni

Quella di Microsoft per il browser Edge è una mossa del tutto inaspettata, specie tenendo conto del fatto che Google non abbia ancora introdotto questa funzionalità per il browser Chrome.

Nella versione stabile più recente di Microsoft Edge per Android (134.0.3124.57), gli utenti possono finalmente installare le estensioni. Al momento, Microsoft ha scelto di offrire una selezione di 22 estensioni, che spaziano dalla sicurezza alla gestione dei cookie, passando per VPN, blocchi di annunci su YouTube e strumenti per il download di video. Nonostante la disponibilità sia ancora limitata, si tratta di un notevole passo avanti verso una navigazione mobile più personalizzata:

microsoft_edge_google_chrome

L’installazione e la gestione delle estensioni su Microsoft Edge per Android sono descritte come semplici ed intuitive. Lo store online, per esempio, permette di visualizzare le estensioni disponibili ma non supporta ancora l’installazione diretta o la sincronizzazione con il browser mobile. Il pulsante “Ottieni” rimane disattivato, lasciando agli utenti la possibilità di installare le estensioni solo tramite l’app Edge.

Microsoft ha iniziato a testare il supporto per le estensioni su Android già un anno fa, introducendo tale funzionalità nella versione Canary di Edge a gennaio 2024. Ora che le estensioni sono disponibili nella versione stabile, gli utenti aspettano di poter integrare nel browser i loro add-on preferiti, non appena questi saranno disponibili nella lista ufficiale. Intanto, Microsoft Edge si posiziona come un’alternativa da considerare per chiunque cerchi una maggiore flessibilità nella navigazione su smartphone e tablet, in un panorama dove pochi competitor, tra cui Firefox, offrono già un supporto di questo tipo.

Fonte: Techspot

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