Google Assistente: arriva la funzione modifica

Google aggiunge la funzione di modifica all'Assistente che consente di correggere eventuali comandi mal compresi dall'aiutante virtuale di Big G.
Google Assistente: arriva la funzione modifica

L’Assistente di Google è l’app ormai nota praticamente a tutti, proprietari di smartphone Android e non. Si tratta di un assistente virtuale sviluppato da Google in grado eseguire conversazioni con l’utente per aiutarlo a trovare informazioni e indirizzi sul web, programmare eventi e sveglie, regolare impostazioni hardware del dispositivo e svolgere alcune azioni richieste tramite comando vocale.

Capita però che, per quanto si tratti di un sistema intelligente, l’Assistente di Google non capisca perfettamente quanto pronunciato dall’utente dopo il classico comando “Ehy Google” o “Ok Google”. Una funzione pertanto molto attesa dagli abituali utilizzatori di Google Assistant è quella di poter modificare manualmente il comando trascritto dall’Assistente sul proprio smartphone. E ora sembra che Big G sia al lavoro proprio per offrire questa feature.

Assistente Google con funzione modifica

La funzione modifica di Google Assistente sarebbe infatti in fase di test. Nelle immagini circolate in rete si vede la nuova funziona aggiunta all’aiutante di Google all’opera su un Pixel 2 XL sul quale gira la nuova versione del sistema operativo del robottino verde, Android 10.

Google Assistente modifica

In pratica quando si pronunceranno le parole per invocare l’assistente virtuale di Big G, dopo che questo avrà trascritto quanto richiesto, apparirà l’icona della matita e una o più parole sottolineate, cliccando le quali sarà possibile apportare eventuali correzioni. A questo punto la query verrà riproposta e l’Assistente potrà rispondere nel modo opportuno secondo le aspettative dell’utente.

Fondamentalmente, con questa nuova funzione aggiunta dal colosso di Mountain View, Google Assistant sottolinea le parole e richiama l’icona “modifica” quando non è sicuro di aver compreso correttamente le parole pronunciate dall’utente. Ovviamente non tutte le domande che verranno poste all’aiutante digitale conterranno una parola sottolineata. La parte della domanda che è stata oggetto di modifica verrà mostrata con uno sfondo grigio, per poter essere immediatamente individuata.

Fonte: PhoneArena

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