Google Arts & Culture: creature a casa vostra

Con il nuovo update di Google Arts & Culture si possono scoprire animali preistorici, storiche opere d’arte e perfino le meraviglie dell’Antico Egitto
Google Arts & Culture: creature a casa vostra

Google Arts & Culture consente di incontrare creature mistiche all’interno della tua casa. Si sa, il mondo è pieno di animali e esseri incredibili che sollecitano l’immaginazione, provocano incubi, fanno sognare e molto altro. Non parliamo solo di quelle che oggi esistono ma anche quelle che non ci sono più o che non vedremo mai (dinosauri, giusto per far un esempio).

Google Arts & Culture: sempre più 3D in AR

La maggior parte delle persone ovviamente non ha mai incontrato molte delle creature e sicuramente se dovesse capire (Quando? Come? Perché?) sicuramente se la darebbero a gambe levate. D’altronde, sfidiamo voi stessi a rimanere impassibili di fronte ad un triceratopo; per nostra fortuna ci viene incontro Google, che ci porta tanti animali 3D in AR con cui divertirci. Per esempio, chi non ha mai sognato di scattarsi un selfie con un Cambropachycope, un crostaceo lungo solo 1,5 mm ma con occhi composti e zampe che lo fanno sembrare fuori dal mondo?

Questa è solo una delle creature che potreste posizionarvi ovunque, ad esempio sul salotto di casa, grazie alla presenza del framework di realtà aumentata di Google, ARCore e alla sua partnership con enti importanti come lo State Darwin Museum di Mosca e il Natural History Museum di Londra.

Grazie all’AR, si possono posizionare e ridimensionare questi oggetti senza doversi preoccupare che possano sbattere contro i mobili o che spaventino i vostri teneri mici da compagnia.

L’app “Arts & Culture” non riguarda solo le creature esotiche di millenni di anni fa, ovviamente. Ci sono tantissimi animali ma non solo, anche strumenti del modulo di comando dell’Apollo 11 o gli autoritratti di Frida Kahlo. Sapevate anche ci si possono scoprire le meraviglie dell’Antico Egitto con il suddetto software?

Ricordiamo che l’applicazione è gratuita su iOS e Android, ma citiamo che, al tempo stesso, Google sta eliminando gli adesivi AR Playground esclusivi per Pixel, a partire dall’attuale Pixel 4a.

 

Fonte: Slashgear

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