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Google ha recentemente inviato una newsletter ai suoi abbonati Gemini Advanced (che ha un costo di 19,99 dollari), anticipando alcune delle prossime innovazioni in arrivo nei prossimi mesi.
Le recenti evoluzioni di Gemini
Nella newsletter di febbraio, come riporta 9to5Google, l’azienda di Mountain View ha ripercorso i recenti sviluppi di Gemini 2.0, sottolineando le caratteristiche distintive dei suoi modelli sperimentali da poco lanciati:
- Gemini 2.0 Pro Experimental: il modello più avanzato di Google, progettato per un’era di AI più performante, con un focus su factualità, codifica e matematica.
- Gemini 2.0 Flash Thinking: un modello ottimizzato per velocità e prestazioni che offre una trasparenza senza precedenti nel processo di ragionamento, permettendo agli utenti di seguire in tempo reale i percorsi logici dietro ogni risposta.
Inoltre, la newsletter ha messo in evidenza il recente lancio della funzione di recall all’interno dell’app Gemini e l’introduzione di NotebookLM Premium.
Oltre a riepilogare gli ultimi sviluppi, Google ha accennato a nuovi aggiornamenti “entusiasmanti” in arrivo nei prossimi mesi. L’abbonamento a Gemini Advanced viene descritto come “il tuo pass per l’AI di nuova generazione di Google”, suggerendo che le novità potrebbero riguardare non solo l’app Gemini, ma anche altre piattaforme integrate con l’ecosistema Google.
Nuovi strumenti per la creazione di contenuti multimediali
Google promette nuovi modi per creare contenuti con strumenti avanzati per la generazione di video, immagini e audio. Attualmente, Gemini Advanced offre accesso a Imagen 3, aggiornato a gennaio, mentre Veo 2 è ancora in fase di test su Google Labs. La parte audio potrebbe riferirsi a strumenti come MusicLM e Lyria.
Maggiore produttività con strumenti agentici
Google punta su strumenti agentici in grado di compiere azioni autonome per conto dell’utente, migliorando l’efficienza del lavoro quotidiano. Tra le possibili novità c’è Project Mariner, che il CEO Sundar Pichai ha già annunciato come parte dell’evoluzione dell’app Gemini nel corso del 2024.
Inoltre, strumenti simili potrebbero essere integrati in Google Workspace, permettendo funzionalità avanzate come la gestione automatica degli allegati in Drive o l’analisi dati tramite Data Q&A.
Miglioramenti nelle prestazioni con nuovi modelli sperimentali
Infine, Google anticipa l’arrivo di aggiornamenti per i modelli di Gemini Advanced, con il passaggio di Gemini 2.0 Pro alla versione stabile e come nuovo modello predefinito per gli abbonati. Sarà interessante scoprire come verrà presentato agli utenti Gemini 2.0 Flash Thinking e quali nuove funzionalità verranno introdotte per affrontare compiti ancora più complessi.