Google conferma che la maggior parte dei principali produttori internazionali distribuirà la build stabile aggiornata ad Android 10 su alcuni dei proprio dispositivi entro la fine dell’anno.
Tasso di adozione di Android
In un nuovo post sul proprio blog, Google ha fornito informazioni dettagliate sui progressi in termini di tassi di adozione del sistema operativo Android sui diversi smartphone nel mondo. Il grafico mostra come sia Android 9 Pie la versione del sistema operativo mobile del robottino verde con il più alto tasso di adozione nel suo primo anno: l’adozione di Android Pie è stata molto più elevata di quella di Android Oreo e Oreo MR1 (Android 8.1), se misurata rispetto alla data di lancio, e attualmente detiene una quota del 22,6% dell’intero ecosistema Android.
Ciò è stato in gran parte dovuto ai progressi fatti da Google con il Project Treble, un’iniziativa nata e pensata per aiutare i produttori ad aggiornare i dispositivi alle nuove versioni di Android più rapidamente così da ridurre la frammentazione che oggi caratterizza l’ecosistema del robottino verde. Oltre al Project Treble, molto si deve anche alla stretta collaborazione con i principali produttori di device mobile.
Passaggio ad Android 10
Google afferma che il tempo medio di aggiornamento tra Oreo e Pie è stato ridotto di 3 mesi e si aspetta che gli aggiornamenti ad Android 10 avvengano ancora più rapidamente. Secondo Big G, la maggior parte dei principali produttori spedirà la build stabile di Android 10 su alcuni dei propri dispositivi entro la fine dell’anno, unendosi ad aziende come Essential, Xiaomi e OnePlus che hanno già iniziato ad avere l’ultima versione dell’OS mobile del colosso di Mountain View sui propri dispositivi.
In particolare, ad impegnarsi a distribuire il nuovo firmware prima della fine del 2019 su alcuni dei propri device sono stati marchi del calibro di ASUS, LG, Motorola, OPPO, Realme, Samsung, Sharp, Sony, Transsion e Vivo.