Si allarga vorticosamente la lista di persone che utilizzano giornalmente gli SMS per comunicare in Italia. A confermarlo una serie di ricerche messe a punto da Eurisko, Eurispes e Demoskopea. Gli studi hanno rivelato come gli italiani siano grandi utilizzatori di SMS e non solo nelle fasce di età più basse. Se, infatti, ben l’88% degli adolescenti sotto i 17 anni usa mandare messaggi, anche le persone più adulte sono oramai conquistate dalla facilità e dalla velocità degli SMS.
La nuova generazione degli SMS ha approntato un vero e proprio slang da utilizzare nello scrivere i messaggi, anche se non ai livelli esasperati come nel Regno Unito. I ragazzi tra i 18 e i 34 anni, assieme ai laureati, mostrano una quota media di penetrazione del cellulare superiore al 92%. I giovani professionisti, invece, preferiscono ricorrere a forme di comunicazione più evolute come gli MMS e i servizi informativi e di entertainment. Sono lo zoccolo duro di coloro i quali utilizzano cellulari GPRS per connettersi tramite un PDA o un notebook ad Internet ovunque si trovino. Il 65% degli abbonati di 3 fa almeno una video chiamata alla settimana mentre più del 20% invia propri videomessaggi, a dimostrazione della facilità di diffusione dei servizi a valore aggiunto se sponsorizzati nella giusta fascia di mercato. Gli anziani, infine, utilizzano il telefonino quasi esclusivamente per comunicazioni personali, sebbene solo il 20% delle persone al di sopra dei 55 anni ne possieda uno.