Gli Stati Uniti rimangono il mercato preferito di Apple. Sebbene l’azienda si stia concentrando sulla Cina per crescere ancora, la terra natia rimane la roccaforte degli iPhone, come hanno dimostrato i dati divulgati dall’analista T. Michael Walkley di Canaccord Genuity, pubblicati da AppleInsider. Queste valutazioni di mercato hanno evidenziato che nel trimestre tra aprile e giugno gli iPhone hanno rappresentato quasi il 50 per cento degli smartphone venduti nel territorio presso i quattro principali operatori locali: Verizon, AT&T, T-Mobile e Sprint.
iPhone 6 e iPhone 6 Plus
Sin da dicembre, la quota di mercato detenuta da Apple è rimasta stabile nonostante il lancio di importanti top di gamma Android, come Samsung Galaxy S6, LG G4 e HTC One M9. iPhone 6 ha tenuto la posizione e, secondo questa indagine di mercato, il 20 per cento degli utenti che già possedevano un “melafonino” è passato alla nuova generazione. In questo senso, con iPhone 6s e 6s Plus l’azienda di Cupertino avrà ancora molto spazio di manovra per spingere un’altra parte della sua base installata, che conta 500 milioni di utenti nel mondo, ad aggiornare il proprio smartphone.
Inoltre, più utenti Android sono passati a iPhone 6 o 6 Plus di quanti lo facevano quando lo smartphone di punta era iPhone 5 o 5s, segnale che l’aumento della diagonale dello schermo fosse il principale fattore che tratteneva molti consumatori dallo spostarsi su iOS.
iPhone 6s e 6s Plus saranno probabilmente annunciati a settembre, i ben informati parlano del 18 del mese come il giorno di lancio sul mercato. Tra le novità, l’uso della tecnologia Force Touch nello schermo, più RAM e una fotocamera da 12 megapixel sul retro.