Abbiamo parlato solo ieri di come Apple intenda distribuire le versioni beta dei propri aggiornamenti anche ai non sviluppatori. Neanche il tempo di rifletterne e discuterne, che l’azienda di Cupertino ha rilasciato ufficialmente la seconda versione (beta 2) di iOS 8.3 per gli sviluppatori iscritti al programma Dev Center. Il nuovo aggiornamento può essere scaricato Over-the-Air (OTA) se il dispositivo e l'account Apple sono già iscritti al sopracitato programma tramite il menu Impostazioni; in caso contrario, si può eseguire l'iscrizione dal sito dedicato e installare manualmente la versione beta 2 di iOS 8.3 su iPhone, iPad o iPod Touch.
iOS 8.3 beta 2 è installabile su tutti i dispositivi compatibili con iOS 8, vale a dire: iPhone 4s, iPhone 5, iPhone 5s, iPhone 6 e iPhone 6 Plus; iPad 2, iPad (terza generazione), iPad (quarta generazione), iPad Air, iPad mini, iPad mini con schermo Retina, iPad mini 3 e iPad Air 2. Stando ad alcune indiscrezioni, Apple sta valutando l'intenzione di ampliare le prossime uscite, iOS 8.3 incluso, a un pubblico più ampio , che includerebbe anche i non-sviluppatori. Si inizierebbe con non più di 100.000 utenti, scelti secondo modalità ancora non meglio specificate.
Compatibilità iOS 8.3
Una modalità atta a migliorare la stabilità degli aggiornamenti prima della loro uscita ufficiale, così che non sia minata da eventuali bug o glitch fuoriusciti dalla fase di testing. La storia di iOS 8.0.1 insegna: dapprima distribuito, è stato temporaneamente bloccato da Apple poiché causava problemi nell'utilizzo del suo top di gamma iPhone 6. È stato poi distribuito l'aggiornamento iOS 8.0.2 per risolvere i problemi che la versione 8.0.1 aveva causato.
Già con Mac OS X, il suo sistema operativo desktop, Apple ha sperimentato un feedback più ampio, permettendo a 1.000.000 di utenti registrati di provare in anteprima l'aggiornamento poi distribuito nella versione finale a ottobre 2014 gratuitamente.
Questa nuova versione arriva per gli sviluppatori a circa due settimane di distanza dalla beta 1, che ha introdotto la compatibilità con l'applicazione CarPlay, nuove emoji per la tastiera predefinita e il supporto alla verifica a due fattori per i servizi Google, così come Apple Pay, il sistema di pagamento proprietario tramite chip NFC (in Cina). La beta 2 migliora, secondo alcune testimonianze, il dialogo tra iPhone e le automobili compatibili con CarPlay, anche se, in assenza di un changelog ufficiale, si dovrà continuare a monitorare la situazione per venire a conoscenza di tutte le migliorie apportate.