Cos’è e come funziona Gettr, il social network a cui si è iscritto Joe Rogan e che piace così tanto alla destra americana? In queste ore il noto youtuber e podcaster Joe Rogan, forte di un account YouTube con più di 11.5 milioni di iscritti, ha consigliato ai suoi followers di Twitter di aprire un nuovo account su Gettr.
Cos’è e come funziona Gettr, il social che piace a Joe Rogan
Rogan ha chiamato all’appello i suoi seguaci spingendoli a iscriversi immediatamente a Gettr che, secondo le informazioni rilasciate dall’azienda, ha visto una impennata delle iscrizioni di circa 500mila utenti. Il motivo? La decisione di Twitter, sbagliata secondo Rogan, di avere sospeso a tempo indefinito l’account personale (quello istituzionale è ancora operativo) della deputata repubblicana Marjorie Taylor Green per aver pubblicato più e più volte false informazioni sul Covid – il social network aveva “avvertito” Green per ben cinque volte prima di procedere alla sospensione dell’account, come da policy.
Come funziona Gettr
Gettr è a tutti gli effetti un social network come gli altri, forse un po’ troppo simile a Twitter, che viene descritto come “un social network non discriminatorio per le persone di tutto il mondo“. In realtà è stato più volte criticato per essere un ritrovo di una certa frangia di politici e personaggi famosi vicino all’area dell’ex presidente degli USA Donald Trump dedita alla condivisione di contenuti divisivi e molto spesso manipolati.
Inoltre, durante la fase di iscrizione al servizio, se si utilizza lo stesso user name scelto su Twitter si ha anche la possibilità di importare una porzione dei propri tweet sulla piattaforma così da partire con uno storico di post. Allo stato attuale, secondo le informazioni pubblicate da Jason Miller, ex aiutante di Trump, sono circa 4 milioni le persone che hanno registrato un account sul social network – sarebbe interessante scoprire anche quale sia la percentuale di utenti attivi al mese.
Da dove arriva Gettr
Secondo le informazioni pubblicate da Politico, una delle testate più autorevoli in questi ambiti, il social network esisteva già da circa un anno come un social media cinese utilizzato per la diffusione di contenuti critici verso il partito comunista cinese. Jason Miller, secondo le informazioni pubblicate da The Daily Beast, avrebbe ricevuto un finanziamento dal miliardario cinese Guo Wengui – alleato di Steve Bannon, ex braccio destro di Trump – per mettere in piedi il servizio sebbene non abbia alcun ruolo formale all’interno dell’azienda.
Qual è lo scopo di Gettr
L’obbiettivo ultimo di Gettr è quello di offrire ai propri utenti un ambiente libero e virtualmente privo di regole per quanto riguarda la diffusione di contenuti. Viene inoltre considerato come un tentativo per spingere le persone comune ad abbandonare i social “popolari” come Facebook e Twitter, colpevoli di avere troppo potere decisionale verso i contenuti condivisi e gli account legati a essi. L’idea di far nascere questo “spazio libero” è arrivata a seguito della sospensione degli account di Facebook e Twitter dell’ex presidente Trump in risposta agli eventi del 6 gennaio 2021 con l’assalto al Campidoglio da parte dei sostenitori del presidente uscente.