Secondo quanto rivelato dai colleghi di 9to5Google che hanno analizzato il codice sorgente dell’APK della versione 9.6 della Gboard, sembra che, con l’ultima release in arrivo, siano previsti grandi cambiamenti estetici ed una programmazione oraria per la”dark mode” della tastiera.
Gboard: integrazione con Lens e non solo
Iniziamo citando la famosa barra delle scorciatoie della Gboard che sembra essersi integrata con Google Lens; di fatto ora, l’integrazione degli strumenti di ricerca mostra il simbolo della ricerca di immagini AI, già avvistato in precedenza con la versione 9.3.
L’app si doterà inoltre di un pulsante per impostare la dark mode della tastiera, la quale seguirà la programmazione di default presente sul sistema. Se ad esempio avete impostato la “Night Mode” sul vostro smartphone dall’alba al tramonto, Gboard switcherà fra modalità classica e scura in maniera automatica. Speravamo di vedere questa feature con Android 10, ma sembra che all’epoca tale opzione non fosse pronta per il rilascio pubblico.
Dal punto di vista del design, sembra che il classico carattere re tipografico “Roboto” possa essere disattivato in favore di Google Sans; i pulsanti invece, ora sembrano tutti più schiacciati (come si evince dall’immagine) se avete attivato le “hitbox”.
Segnaliamo che prima di vedere effettive queste modifiche con un update stabile, potrebbe volerci ancora un po’ di tempo; di fatto al momento risultano essere nel programma di Beta della Gboard.
L’ultima release ufficiale della famosa tastiera Google invece, ha introdotto la “Smart Compose”; tale feature l’abbiamo già potuta osservare su Google Documents e su Gmail. Adesso finalmente approda all’interno della tastiera intelligente più smart che vi sia.
Con questa caratteristica il sistema è in grado di completare le frasi che gli utenti stanno digitando sulla tastiera, in maniera predittiva ed intuitiva. Analizzando l’update si è scoperto che tale funzione è in grado di essere eseguita sia sull’app Messaggi by Google che su Telegram che WhatsApp.