Sebbene il Galaxy Z Fold 2 sia arrivato in commercio soltanto un mese fa, si inizia già a parlare del suo successore, il Galaxy Z Fold di terza generazione. Il nuovo modello, che arriverà nel 2021, porterà con sé miglioramenti significativi rispetto al suo predecessore. Gli utenti sperano nel tanto agognato supporto per la S Pen, ma al momento la tecnologia relativa ai pannelli UTG è ancora troppo immatura e acerba per sopportare la pressione prolungata e continua della stilo capacitiva. Secondo le ultime indiscrezioni provenienti da un brevetto depositato dal brand sudcoreano, sembra che il nuovo Fold possa venir dotato di un indicatore luminoso con LED all’interno della cerniera a scomparsa.
Galaxy Z Fold 3: iniziano i rumor
Samsung aveva depositato questo brevetto presso l’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (WIPO) nel marzo del 2019; soltanto la scorsa settimana però, l’OMPI ha pubblicato la documentazione di 44 pagine per la domanda; poiché questa era stata rilasciata nel periodo in cui il colosso sudcoreano aveva annunciato il Fold di prima generazione, gli schizzi presenti in questo patent si riferiscono ad un design “old-style“; sicuramente, con la prossima iterazione, vedremo un’estetica rinnovata ed ancora più immersiva. Tuttavia, ciò che è importante in questa storia è proprio l’elemento relativo alla cerniera.
Si nota come la compagnia abbia pensato di inserire un indicatore luminoso sulla cerniera a scomparsa del dispositivo, soltanto che tale applicazione non ha ancora trovato riscontro nella realtà; la striscia combinerebbe luci LED RGB ed uno strato protettivo traslucido sulla parte superiore. Ovviamente, in base al tipo di notifica, i LED cambierebbero colore ed effetto visivo; si pensa anche ad un software ad hoc per la personalizzazione completa di questa feature.
Samsung non ha fornito alcuna informazione aggiuntiva; ad ogni modo, ci sono diversi leaks che sottolineano come la società presenterà il Galaxy Z Fold 3 come il primo foldable del brand con fotocamera in-display (UDC). Si ipotizzava l’inserimento di questa particolarità con il Galaxy S21, ma dalle ultime indiscrezioni sembra che il colosso non abbia ancora perfezionato la parte ingegneristica della lente sotto lo schermo. Staremo a vedere, d’altronde manca ancora un anno!