Secondo un recente rapporto trapelato in rete, Samsung potrebbe aver scartato l’idea di portare la tecnologia a tutto schermo sul futuro Galaxy S21 (o eventualmente, sul Note21); il documento sostiene che il brand sudcoreano possa presentare il Galaxy Z Fold 3 come il primo device all-screen dell’azienda.
Galaxy Z Fold 3: tecnologia rivoluzionaria per lo schermo
Negli ultimi due anni, gli OEM di telefonia hanno cercato in tutti i modi di ridurre le cornici sui dispositivi; per tale motivo, sono state adoperate soluzioni come telecamere pop-up, telecamere selfie incastonate in un foro e similari. Parlando di pop-up, quella scelta è stata ampiamente apprezzata dagli utenti; Samsung ha dichiarato di aver preso una strada completamente differente; pensiamo ai vari Infinity-O, Infinity-V, Infinity-O e via dicendo.
Tuttavia, se speravate di vedere un pannello veramente full-screen con i futuri top di gamma della compagnia, potreste rimanere delusi. Secondo il rapporto di The Elec, il Galaxy Z Fold 3 potrebbe essere il telefono a tutto schermo dell’OEM. Samsung ha dichiarato che implementerà un processo HIAA (hole-in-active-area) in due fasi differenti. Il motivo è presto detto: la società non è riuscita a realizzare una camera in-display come si deve; tale feature – al momento appannaggio soltanto di ZTE con il suo Axon 2o 5G – è ancora acerba e potrebbe richiedere diversi mesi di sviluppo.
Apparentemente , l’HIAA 1 è utilizzato nei modelli della serie Galaxy S20, serie A e Note20; in questo processo, il laser taglia un’apertura circolare sul pannello OLED. La precisione viene mantenuta per evitare le distorsioni visibili dei bordi; inoltre, Samsung è piuttosto brava in tale operazione. Non è un caso che i fori dei suoi device sono fra i più piccoli e precisi al mondo.
Per ottenere la tecnologia in-display (o under-display, se preferite), Samsung dovrebbe realizzare il processo HIAA di secondo livello; questo permetterebbe di perforare i fori in miniatura. nel sensore della fotocamera anteriore. Così facendo, questi micro-fori, invisibili all’occhio umano – consentirebbero alla luce di passare attraverso lo schermo, al punto giusto da realizzare foto e video.
Purtroppo, il rovescio della medaglia è evidente; se già Galaxy Z Fold 2 ha un costo proibitivo, la nuova iterazione dotata delle migliori tecnologie innovative, potrebbe avere un prezzo folle, oltre ad essere prodotto in quantità limitate.
La cosa interessante è che Samsung sta già lavorando ad un’alternativa al complicato processo HIAA 2; la soluzione proposta è quella di rendere trasparente il livello di visualizzazione sopra la selfiecamera e sembra che i risultati siano promettenti. Al momento, non ci resta che aspettare.