Sembra che il nuovo Galaxy Z Fold 2 di Samsung godrà di un vetro protettivo Gorilla Glass Victus, lo stesso che abbiamo avuto modo di osservare sulla nuova iterazione di Galaxy Note20 presentati poche settimane or sono durante l’evento Galaxy Unpacked.
Galaxy Z Fold 2: resistente fuori, fragile all’interno?
Ricordiamo che, secondo un recente Drop Test realizzato dai colleghi di PhoneBuff, si è evinto che il Galaxy Note20 Ultra che dispone del CGG Victus, si presenta come straordinariamente resistente alle cadute. Molto probabilmente il merito è della costruzione generale così come del vetro realizzato da Corning. Quindi, se Samsung ha adottato lo stesso Gorilla Glass anche sul Fold 2, ci troveremo di fronte ad un prodotto incredibilmente duraturo nel tempo, almeno sul versante dell’estetica.
Se da un lato potremmo trovare il Victus, dall’altro però, sappiamo che internamente il colosso sudcoreano non potrà implementare lo stesso materiale; il motivo è presto detto. Il pannello interno è stato realizzato con un vetro ultra sottile con uno strato di plastica superiore, proprio come abbiamo osservato in precedenza con il primo Galaxy Z Flip 4G.
Dall’analisi di un video trapelato online e ricondiviso dal tipster Abhishek Yadav, sembra che il nuovo Z Fold 2 non sia così affidabile e perfetto come si ipotizza. Con il primo modello si son avuti schermi danneggiati, pixel morti, imperfezioni sul meccanismo di cerniera e molto altro ancora. Ad oggi è presto per poter osservare simili criticità sul nuovo modello ma a prima vista, dai primi video emersi sul Web, sembra proprio che Galaxy Z Fold 2 non risolverà i precedenti problemi.
Samsung Galaxy Z Fold 2 5G.@MaxWinebach @MaxJmb @MishaalRahman pic.twitter.com/nrrx2Q8qEc
— Abhishek Yadav (@yabhishekhd) August 19, 2020
Ad oggi, lo sviluppo tecnologico non permette di risolvere il problema delle “rughe” all’interno dello schermo; inoltre, i video mostrano che vi è una piega nella piega nel meccanismo di cerniera del device.
Non dimenticate però, prima di giudicar in cattivo modo questo prodotto, che siamo ancora agli albori di questa innovazione tecnologia e che, prima di avere un risultato soddisfacente, dovremo attender ancora diversi “prototipi” commerciali. Ciò che si può criticare, tuttavia, è il prezzo, fin troppo elevato.