Confrontare direttamente uno smartphone Android e uno iOS è un po’ come confrontare cercare di mescolare acqua e olio: si tratta di due sistemi operativi differenti con ciascuno le sue peculiarità, e quando si parla di iPhone 6 Plus di Apple e Galaxy S6 di Samsung il pacchetto complessivo che abbina software e hardware è sempre di tutto rispetto. Quello che vi proponiamo è una riflessione sulle qualità delle diverse piattaforme: una piccola guida, se volete, ai pregi e difetti dei due smartphone, che speriamo vi possa aiutare a scegliere quello che più fa al caso vostro e ricordando che mentre il Samsung è stato appena lanciato, lo smartphone Apple è sul mercato ormai dallo scorso settembre.
[bl_youtube id=https://www.youtube.com/watch?v=qJqqZHtuGyk]
Sotto il cofano
Iniziamo dalle specifiche hardware: sia Apple che Samsung in questa generazione hanno adottato un chip disegnato in casa alla base del proprio apparecchio. Apple installa sul suo iPhone l'A8, un dual-core 64bit basato su un design proprietario (Cyclone2) compatibile con le specifiche ARMv8, costruito con tecnologia 20nm e in grado di operare a 1,4GHz di frequenza. La GPU è una GX6450 di PowerVR. Samsung invece ha optato per il suo octa-core 7420 della serie Exynos 7: realizzato a 14nm, anch'esso è un chip 64bit ARMv8 ma dispone dei più comuni Cortex-A57 e Cortex-A53 in configurazione big.LITTLE per il design dei singoli core, che girano rispettivamente a 2,1 e 1,5GHz. La GPU scelta da Samsung è una Mali-T760.
Benchmark Galaxy S6
Benchmark iPhone 6 Plus
Appare evidente che sussiste una chiara disparità di numero di core: sulla carta Samsung stacca Apple di sei unità, ma andando a dare un'occhiata ai risultati di Geekbench 3 si scopre che la prestazione su singolo core è pressoché pari. Apple ha lavorato bene sull'ottimizzazione del suo chip, e non può non pagare un bel distacco quando si guarda alle performance multi-core: entrambe le piattaforme però si comportano benissimo nei risultati single-core, segno che i tecnici hanno lavorato al meglio. Resta da stabilire, comunque, quanto questi valori influenzino realmente l'utilizzo dello smartphone.
Come potete vedere nel nostro video-confronto che vi abbiamo postato sopra, provando a navigare con i due dispositivi sotto la stessa copertura WiFi non ci sono differenze apprezzabili. I tempi di caricamento e di rendering sono gli stessi, la navigabilità e la fluidità dell'interfaccia identiche. La differenza si potrebbe apprezzare quando ci fossero molte pagine aperte – visto che Apple si ostina a montare solo 1GB di ram LPDRR3 sul suo iPhone, mentre Samsung installa ben 3GB di LPDRR4 sul Galaxy – e quindi quando la memoria risultasse piena: in ogni caso questa prova "su strada" dimostra che non ci sono differenze apprezzabili tra i due smartphone se li si utilizza per questi compiti tutto sommato "semplici" per un dispositivo di questa fascia.
Anche l'aspetto grafico, che pure dovrebbe vedere la GPU del Galaxy S6 primeggiare, non mostra differenze tanto evidenti: il compito del Samsung è decisamente più gravoso di quello del device Apple, visto che iPhone ha da pilotare uno schermo 1080p (la risoluzione più alta mai vista su un melafonino) mentre il Galaxy deve vedersela con 2560×1440 punti sullo schermo QHD. I benchmark premiano senza dubbio lo smartphone coreano, che stacca tutti quando si parla di 3DMark ad esempio, ma ancora nella vita di tutti i giorni (salvo casi particolari) si giocherà alla grande sia su iPhone 6 Plus che su Galaxy S6.
Benchmark Galaxy S6
Benchmark iPhone 6 Plus
Lo stesso non si può dire dei video: il Galaxy S6 arriva senza difficoltà a mandare in riproduzione filmati in risoluzione 4K (che è in grado anche di girare tramite la fotocamera posteriore), mentre iPhone 6 Plus si ferma alla risoluzione 2K. Oltre il melafonino non riesce a tenere il passo, se non guardando filmati con un bitrate più basso: nessuno dei due prodotti, comunque, dispone di una risoluzione tale da giustificare la riproduzione di video 4K, pertanto chi decidesse di acquistare o possedesse già un iPhone 6 non dovrà fare altro che procurarsi video 1080p o UHD se vuole sfruttare al massimo il proprio device.
Fino a questo punto abbiamo analizzato tutti aspetti che sulla carta e nei benchmark vedono una netta prevalenza del prodotto Samsung, ma che nella vita quotidiana producono risultati simili su entrambi i telefoni. Dove invece il Galaxy fa senz'altro la differenza è nella fotocamera: i 16 megapixel dell'S6 sono alla base di una dei migliori comparti multimediali mai incontrati nel panorama mobile, e mettono il device in grado di catturare ottime foto in tutte le condizioni di luce. Stiamo pur sempre parlando di uno smartphone, dunque non ci si potrà certo attendere prestazioni da fotocamera professionale: la quantità dei dettagli, le prestazioni nelle ore notturne, la qualità dei video, l'autofocus (anche durante le riprese) e tutti gli altri aspetti con cui si valuta una fotocamera di uno smartphone sono però da primo della classe.
Foto scattata con la fotocamera del Samsung Galaxy S6
Foto scattata con la fotocamera del Apple iPhone 6 Plus
Foto scattata con la fotocamera del Samsung Galaxy S6
Foto scattata con la fotocamera del Apple iPhone 6 Plus
Ci sono poi due voci che invece vedono iPhone primeggiare. La prima è l'altoparlante di sistema, collocato in entrambi i casi in basso a destra dell'unità, ma che nel caso di Apple è più potente complessivamente e anche più pieno e rotondo nel suono: un aspetto non da poco se si pensa di usare l'altoparlante come vivavoce mentre si è in macchina. L'altro aspetto riguarda l'autonomia: 2.915mAh la batteria dell'iPhone 6 Plus, 2.550mAh quella