Sono passati quasi due mesi da quando il Galaxy S21 alimentato da Exynos è stato confrontato online con il suo futuro rivale, il Galaxy S21 con SoC Qualcomm. Oramai non ci sono dubbi, ci sarà – come sempre – una doppia variante, diversa per componenti interni a seconda dell’area di riferimento. Adesso, emerge che il Galaxy S21 con il numero di modello SM-G996U è stato testato su Geekbench poche ore or sono e, dall’analisi del test, si evince un chipset Snapdragon 875 accoppiato con 8 GB di RAM.
Galaxy S21: i primi benchmark del SoC Snapdragon 875
Il SoC Snapdragon 875 non è stato ancora annunciato ufficialmente, ma la CPU dovrebbe presentare una configurazione tri-cluster che includerà un singolo grande Cortex X1 ad alte prestazioni, tre core piccoli Cortex-A78 e quattro core Cortex-A55 per l’efficienza energetica. Dai benchmark del Galaxy S21 abbiamo la conferma che i core della CPU lavoreranno in combinata con una GPU grafica Adreno 660.
Purtroppo, come ogni anno, sembra che la soluzione di Qualcomm sia superiore a quella del chipset di Samsung: questo è quanto si capisce dai benchmark pubblicati in rete. Di fatto, supponendo che i risultati siano corretti, la variante del Galaxy S21 con SD 875 ha ottenuto 1120 punti nei test single core e 3319 punti in multi core.
Al contrario, il modello alimentato da Exynos aveva precedentemente ottenuto 1038/3060 punti. Nonostante le indiscrezioni fornite da Ice Universe pochi giorni or sono, pare che il processore di Qualcomm sia – ancora una volta – quello più potente, con sommo rammarico da parte degli utenti che potranno acquistare solo la versione con SoC Samsung (noi europei, per esempio).
Tuttavia, state calmi: tenete presente che i primi benchmark non sempre riflettono le prestazioni effettive del prodotto finale, quindi tutto potrà cambiare. Ad ogni modo, sappiate che Samsung potrebbe rilasciare i nuovi flagship già nel mese di gennaio, pertanto non dovrete aspettare ancora a lungo.